Il Festival Vicoli Corti ha visto a Massafra tre serate con partecipazione di numeroso pubblico, tra proiezioni di cortometraggi e documentari, incontri con registi e attori, spettacoli teatrali per bambini ed esibizioni musicali.Un contenitore aperto a diversi linguaggi artistici, frutto del lavoro di un gruppo di volontari che, superando difficoltà e diffidenza, ha dato compiutezza al tema scelto per l’undicesima edizione: «La Resistenza».In particolare sono intervenuti i registi Michele Fornasero, Carlos Solito, Giacomo Abbruzzese e Antonio De Palo, gli attori Pietro Manigrasso, Grazia Leone, Michela Di Cuia, Angelo Losasso e Guendalina Cardea, Cinzia Regina per il sostegno alla produzione di Seaduction (Nella Foto), Francesco Di Dio del Castellaneta Film Fest, i critici cinematografici Massimo Causo e Leonardo Gregorio. Il direttore artistico Vincenzo Madaro, pensa già al prossimo anno: «Una integrazione artistica ancora più strutturata con cinema, teatro, musica ed incontri che coinvolgeranno anche altri luoghi della città.» E Michele Oliva, Presidente dell’associazione Il Serraglio, che organizza l'evento, è «Soddisfatto della incredibile presenza di pubblico, nonostante tutte le difficoltà, crisi e l’alternarsi delle pubbliche amministrazioni. La nostra resistenza trova senso compiuto, grazie alla propria autonomia artistico decisionale, ed è proprio questa indipendenza che ci permette di produrre Vicoli Corti, un evento - auto prodotto ed autofinanziato - tra i più longevi dell’arco jonico.»
La Resistenza del «Festival Vicoli Corti» a Massafra
Il Festival Vicoli Corti ha visto a Massafra tre serate con partecipazione di numeroso pubblico, tra proiezioni di cortometraggi e documentari, incontri con registi e attori, spettacoli teatrali per bambini ed esibizioni musicali.Un contenitore aperto a diversi linguaggi artistici, frutto del lavoro di un gruppo di volontari che, superando difficoltà e diffidenza, ha dato compiutezza al tema scelto per l’undicesima edizione: «La Resistenza».In particolare sono intervenuti i registi Michele Fornasero, Carlos Solito, Giacomo Abbruzzese e Antonio De Palo, gli attori Pietro Manigrasso, Grazia Leone, Michela Di Cuia, Angelo Losasso e Guendalina Cardea, Cinzia Regina per il sostegno alla produzione di Seaduction (Nella Foto), Francesco Di Dio del Castellaneta Film Fest, i critici cinematografici Massimo Causo e Leonardo Gregorio. Il direttore artistico Vincenzo Madaro, pensa già al prossimo anno: «Una integrazione artistica ancora più strutturata con cinema, teatro, musica ed incontri che coinvolgeranno anche altri luoghi della città.» E Michele Oliva, Presidente dell’associazione Il Serraglio, che organizza l'evento, è «Soddisfatto della incredibile presenza di pubblico, nonostante tutte le difficoltà, crisi e l’alternarsi delle pubbliche amministrazioni. La nostra resistenza trova senso compiuto, grazie alla propria autonomia artistico decisionale, ed è proprio questa indipendenza che ci permette di produrre Vicoli Corti, un evento - auto prodotto ed autofinanziato - tra i più longevi dell’arco jonico.»