Apulia Cinema

Mauro Simone conclude la stagione del Parco delle Beatitudini a Bisceglie


Si avvia alla conclusione (sul calendario) l'estate. È teminata la stagione di molte arene e rassegne cinematografiche estive. Oggi si chiude la programmazione dell'arena a Bisceglie.Come è noto, è dall'anno 2000, prima sul Bastione, poi all'interno del Parco delle Beatitudini (Nella Foto), che la rassegna cinematografica “Cinema sotto le stelle” si conclama una delle manifestazioni estive biscegliesi più amate dai cittadini e dai turisti. Quest'anno la nuova gestione ha utilizzato un impianto digitale ad altissima definizione ed un personale professionale ed accogliente. Il Blog ospita con piacere un intervento di Mauro Simone, che ci tiene -ogni qual volta si chiude un'esperienza – a ricordare che «Quel che rende meno amara la fine è la consapevolezza che, dopo una piùo meno breve attesa, possa esserci il ritorno.»Simone, già gestore del Cinema Nuovo (che lo scorso anno ha sopeso l'attività Bisceglie), dichiara: «Gli spettatori, affamati di buon cinema, hanno potuto godere di film d'autore distribuiti a livello nazionale un anno prima (Taxi Teheran, Orso d'oro a Berlino), delle opere vincitori dei premi più prestigiosi (Ti guardo, Leone d'oro e tutti i film incoronati dagli Oscar), delle pellicole italiane più quotate (Lo chiamavano Jeeg Robot, La pazza gioia, Perfetti sconosciuti, Non essere cattivo), di documentari (La memoria dell'acqua, Amy, Instanbul e Il museo dell'innocenza) e di film di genere: novità assoluta la chiusura della programmazione stasera con un horror d'autore.»E conclude: «Ringrazio per la collaborazione le associazioni, che hanno promosso le loro attività culturali (Open source, Nuova Accademia Orfeo, Notte di poesia al Dolmen, Circolo dei Lettori, UniTre, Binario Zero) o di utilità sociale (Associazione Volontari Ospedalieri, Studio Discipline BioNaturali e Alimentazione). A riguardo, un rammarico: l'impossibilità, dovuta prima al maltempo, poi alla mancanza da parte della distribuzione, di far pervenire in tempo la copia del film Stonewall, di portare a termine la collaborazione con Arcigay, a cui rivolgo pubbliche scuse. Arrivederci a Maggio 2017.»