Apulia Cinema

A Otranto la Rassegna Cinematografica «Italiani altrove»


La Rassegna Cinematografica «Italiani altrove» propone a Otranto dal 14 al 23 Ottobre la proiezione di cinque film di cinema contemporaneo, girati in Puglia, che raccontano - ricorrendo agli stilemi del genere piuttosto che alla dimensione realistica - il confronto/ scontro di italiani che si ricollocano in contesti “altri”, per libera scelta umana o professionale, o perché costretti dalle circostanze della vita.Il Sindaco Luciano Cariddi dichiara: «Replichiamo anche quest’anno una bella iniziativa in collaborazione con Apulia Film Commission proiettando nei prossimi due fine settimana cinque film molto interessanti che parlano del rapporto della nostra terra con il fenomeno migratorio. Una rassegna che ospitiamo in questo mese di ottobre, in un momento più tranquillo per la nostra comunità, per poterci godere anche noi un po’ di buon cinema e approfondire qualche riflessione su un tema che alla nostra gente è appartenuto sia in termini di emigrazione che, oggi, di immigrazione. Mi auguro che soprattutto i nostri cittadini possano apprezzare questa iniziativa e con l’occasione, per chi non l’avesse ancora fatto, voglia visitare gli spazi del castello ormai allestiti a museo stabile della Città.» Queste le proiezioni annunciate:Venerdì 14 = Marina (2013. Nella Foto) di Stijn Coninx. Con Matteo Simoni, Luigi Lo Cascio e Donatella Finocchiaro. Film girato a Bovino, ma ambientato in Calabria, oltre che in Belgio: «Rocco è un ragazzo italiano immigrato in Belgio con la famiglia. Il suo sogno è farcela nel mondo della musica ma il padre l’ostacola, nel contesto complesso degli Anni ’50.»Sabato 15 = Banat. Il Viaggio (2015) di Edoardo Valerio. Con Edoardo Gabbriellini, Elena Radonicich e Piera Degli Esposti. Film girato a Bari e in Romania, Bulgaria e Macedonia: «Ivo è agronomo e la mancanza di opportunità lavorative in Italia lo spinge ad accettare un lavoro nel Banat, una fertile regione della Romania. Una riflessione sulla migrazione al contrario che è anche un film sull’importanza del riscatto sociale e sulla bellezza di una storia d’amore nata tra due anime diverse.»Domenica 16 = La Prima Luce (2015) di Vincenzo Marra. Con Riccardo Scamarcio, Daniela Ramirez e Gianni Pezzulla. Film girato in gran parte a Bari e poi a Roma ed a Santiago del Cile: «Marco e’ un avvocato barese compagno della sudamericana Martina e padre di un bambino di sette anni, Matteo. Un giorno la donna riparte per il suo paese natale portandosi con sé il figlio e facendo perdere le proprie tracce. Una riflessione su quanto può essere straziante una separazione e su come l’amore di un padre per suo figlio possa superare ogni confine.»Sabato 22 = La Vita Facile (2011) di Lucio Pellegrini. Con Pierfrancesco Favino, Stefano Accorsi e Vittoria Puccini. Film girato in Kenia: «Luca è un medico italiano che lavora in Kenya in un piccolo ospedale umanitario. Mario è uno stimato chirurgo di una clinica privata romana, che lo raggiunge con la scusa di volerlo rivedere dopo anni di distanza. Una commedia amara che parla del nostro paese e del suo presente.»Domenica 23 = Il Sole dentro (2012) di Paolo Bianchini. Con Angela Finocchiaro, Giobbe Covatta e Francesco Salvi. Film girato a Bari, ambientato in Guinea: «Tratto dalla vera storia di Yaguie Koita e Fodè Tourkera, due adolescenti guineiani, il film racconta la storia di due lunghi viaggi che si intrecciano a distanza di tempo, lungo un percorso che unisce l’Europa all’Africa e viceversa.» Tutte le proiezioni incominciano alle ore 18.30 e sono totalmente gratuite. Nella Sala Triangolare Castello Aragonese.