Non trova ancora conferme la notizia secondo cui possa essere girato a Matera il prossimo film Resurrection di Mel Gibson, che sarà il sequel del kolossal The Passion of the Christ («La Passione di Cristo»). Dal mese di Agosto circola la notizia sull’intenzione dell'attore, regista e sceneggiatore statunitense di produrre - comunque - una continuazione al blokbuster biblico, uscito nel 2004. E ciò al fine di poter raccontare: «La resurrezione di Cristo, e tutti i fatti che avvengono in quei tre giorni cruciali, dopo Pasqua, nei quali succedono molte cose.»Ha destato interesse una sua recente intervista a «The Late Show» di Stephen Colbert. Ma in questa circostanza Mel Gibson si è limitato a confermare a Greg Laurie, pastore cristiano della California, che il progetto si intitolerà Resurrection, con testo scritto insieme a Randall Wallace (che è all'opera certamente da Giugno scorso), e ha aggiunto che – realisticamente - serviranno tre anni per realizzarlo: «un'impresa enorme. Dobbiamo capire bene cosa fare. Ci sarà un bel po’ di lavoro e Wallace è all'altezza del compito».Appare un termine credibile. Come si ricorderà La Passione di Cristo (Usa 2004, 120'. Nella Foto) costò all'epoca trenta milioni di dollari, ma ne incassò 612 in tutto il mondo, di cui al botteghino in Italia venti milioni di Euro. Il kolossal fu interamente girato tra Matera, Craco e gli studios di Cinecittà, nel periodo dal 4 Novembre 2002 al 13 Gennaio 2003, con protagonisti principali Jim Caviezel, Maia Morgenstern, Monica Bellucci e Rosalinda Celentano. Nel cast, tra gli altri, Sergio Rubini, Mattia Sbragia, Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore.Tutto lascia pensare che sarebbe opportuno non cambiare location, anche in considerazione della miglior organizzazione della Basilicata in tema di lavorazione di film, a seguito dei tanti titoli realizzati con successo negli ultimi anni. Adr.S.
Resurrection di Mel Gibson si girerà a Matera e Craco?
Non trova ancora conferme la notizia secondo cui possa essere girato a Matera il prossimo film Resurrection di Mel Gibson, che sarà il sequel del kolossal The Passion of the Christ («La Passione di Cristo»). Dal mese di Agosto circola la notizia sull’intenzione dell'attore, regista e sceneggiatore statunitense di produrre - comunque - una continuazione al blokbuster biblico, uscito nel 2004. E ciò al fine di poter raccontare: «La resurrezione di Cristo, e tutti i fatti che avvengono in quei tre giorni cruciali, dopo Pasqua, nei quali succedono molte cose.»Ha destato interesse una sua recente intervista a «The Late Show» di Stephen Colbert. Ma in questa circostanza Mel Gibson si è limitato a confermare a Greg Laurie, pastore cristiano della California, che il progetto si intitolerà Resurrection, con testo scritto insieme a Randall Wallace (che è all'opera certamente da Giugno scorso), e ha aggiunto che – realisticamente - serviranno tre anni per realizzarlo: «un'impresa enorme. Dobbiamo capire bene cosa fare. Ci sarà un bel po’ di lavoro e Wallace è all'altezza del compito».Appare un termine credibile. Come si ricorderà La Passione di Cristo (Usa 2004, 120'. Nella Foto) costò all'epoca trenta milioni di dollari, ma ne incassò 612 in tutto il mondo, di cui al botteghino in Italia venti milioni di Euro. Il kolossal fu interamente girato tra Matera, Craco e gli studios di Cinecittà, nel periodo dal 4 Novembre 2002 al 13 Gennaio 2003, con protagonisti principali Jim Caviezel, Maia Morgenstern, Monica Bellucci e Rosalinda Celentano. Nel cast, tra gli altri, Sergio Rubini, Mattia Sbragia, Claudia Gerini e Sabrina Impacciatore.Tutto lascia pensare che sarebbe opportuno non cambiare location, anche in considerazione della miglior organizzazione della Basilicata in tema di lavorazione di film, a seguito dei tanti titoli realizzati con successo negli ultimi anni. Adr.S.