Balafon Film Festival a Bari nei giorni 5 / 7 e 12 Dicembre. Arte e Cultura Africana e della Diaspora Nera.Le proiezioni della selezione Aspettando Balafon incominciano Lunedì 5 con il corto Soubresauts (Tunisia 2011) di Leyla Bouzid: “Una ragazza torna a casa con il volto ricoperto di sangue, ha subito un’aggressione. La madre ed il fratello l’assistono, ma al tempo stesso la colpevolizzano. Il dolore e la compassione porteranno la madre a passare - una volta per tutte - dalla parte della figlia.”A seguire: il film Il Fondamentalista Riluttante (Usa/ Uk/Qatar, 2012) di Mira Nair: “Mentre è in corso una protesta studentesca a Lahore, il giovane professore pakistano Changez Khan, racconta la sua vita al giornalista Bobby Lincoln. Da quando era un ambizioso analista finanziario di Wall Street e sognava una famiglia con la sua amata Erica, fino all'11 settembre 2001, che cambia la sua vita, a causa dei sospetti e dei pregiudizi, che lo costringono a tornare in patria dalla famiglia e accettare una docenza presso l'università locale.” Festival giunto alla ventiseiesima edizione, organizzato da Comunità di Corte Altini. Ore 20:30. Ingresso gratuito. Abusuan, strada Vallisa 67. Info: Tel. 0805283361.
Balafon Film Festival a Bari
Balafon Film Festival a Bari nei giorni 5 / 7 e 12 Dicembre. Arte e Cultura Africana e della Diaspora Nera.Le proiezioni della selezione Aspettando Balafon incominciano Lunedì 5 con il corto Soubresauts (Tunisia 2011) di Leyla Bouzid: “Una ragazza torna a casa con il volto ricoperto di sangue, ha subito un’aggressione. La madre ed il fratello l’assistono, ma al tempo stesso la colpevolizzano. Il dolore e la compassione porteranno la madre a passare - una volta per tutte - dalla parte della figlia.”A seguire: il film Il Fondamentalista Riluttante (Usa/ Uk/Qatar, 2012) di Mira Nair: “Mentre è in corso una protesta studentesca a Lahore, il giovane professore pakistano Changez Khan, racconta la sua vita al giornalista Bobby Lincoln. Da quando era un ambizioso analista finanziario di Wall Street e sognava una famiglia con la sua amata Erica, fino all'11 settembre 2001, che cambia la sua vita, a causa dei sospetti e dei pregiudizi, che lo costringono a tornare in patria dalla famiglia e accettare una docenza presso l'università locale.” Festival giunto alla ventiseiesima edizione, organizzato da Comunità di Corte Altini. Ore 20:30. Ingresso gratuito. Abusuan, strada Vallisa 67. Info: Tel. 0805283361.