Apulia Cinema

Maria, in divisa tra Bari e Rigopiano. Le Lacrime e l'Orgoglio


Maria è una Assistente di Polizia: «Ha la faccia della Mamma Buona e viene da Bari» scrive Goffredo Buccini, inviato a Rigopiano, nell'articolo che apre oggi la prima pagina del Corriere della Sera (dal titolo: «Le Lacrime e l'Orgoglio»).Maria non sta più nella pelle e ferma il giornalista, che vuol raccontare da vicino i fatti tragici dell'Abruzzo, e gli dice: «Vengo dal Cep, il massimo del malfamato, lì o esci delinquente o esci come me, Poliziotto». Si agita, si sbraccia e indica la zona ove si trova (si trovava) l'Hotel Rigopiano: «C'è gente viva lì sopra, le ambulanze passano prima...»Questo dialogo avviene al bivio, che si trova a breve distanza dall'albergo crollato sotto il peso della valanga, tra scosse e nevicate. Il suo collega anziano ha i lucciconi: «E sì, io mi commuovo, non me ne vergogno...»Ci sono queste persone – tra le tante in divisa o in abiti civili - in questa vicenda incredibile, che forse nessuno sceneggiatore avrebbe potuto immaginare. E Maria (l'accostamento non appaia irriverente) porta lo stesso nome de Il Capitano Maria, con Vanessa Incontrada (Nella Foto), che veste - nella fiction in lavorazione a Bari - un'altra divisa, quella dei Carabinieri.Due Marie, tra realtà e finzione, per dare un volto - riconoscibile al grande pubblico - di tutte le donne (e gli uomini) in divisa che entrano nella cronaca e nella «storia». Adriano Silvestri