Apulia Cinema

Sulle Tracce di David Bowie. Esposizione e Proiezioni a Bari


L'Esposizione «Sulle Tracce di David Bowie» con documenti editoriali, articoli e fotografie, tratti dalle riviste musicali italiane (originali) degli Anni ’70, ’80 e ’90 è in calendario a Bari da Giovedì 26 Gennaio (Inaugura ore 17:00) fino a Giovedì 16 Febbraio, a distanza di un anno dalla scomparsa di David Bowie (Nella Foto).Nel corso dell’inaugurazione, dopo il saluto di Mauro Paolo Bruno (Regione Puglia), alle ore 19:00 un coro intonerà il brano Starman (1972): il pubblico è invitato ad unirsi spontaneamente all’happening. In particolare sono in programma proiezioni di film e documentari nei giorni 2, 7 e 14 Febbraio.Anni 80, Ciao 2001, Fare Musica, Gong, Il Mucchio Selvaggio, Nuovo Sound, Muzak, Popster, Rockstar, Rockerilla e Super Sound sono i periodici da cui trae origine la mostra, con alcune riviste americane, inglesi e francesi (Rolling Stone Usa, Word, Rock&Folk, Billoboard, Les Inrock).«Due i livelli tematici: il valore dell’editoria musicale tradizionale e la potenza del linguaggio audiovisuale di Bowie, che - ancora oggi - esprime l’alterità, l’ambiguità di genere, il concetto di maschera e la sperimentazione. Le modalità con le quali l’artista venne presentato e rappresentato al pubblico da uno dei principali medium dell’epoca, la stampa. La memoria transgenerazionale in un viaggio sonoro e iconografico fatto di aneddoti, rari scatti, curiosità e paradossi giornalistici. La mostra vuol valorizzare il patrimonio culturale non ancora rivelato, un’anteprima del materiale che diventerà accessibile a chiunque voglia consultarlo (una volta catalogato).»L’organizzazione accoglie fuori programma, proposte, idee, riflessioni, letture, ricordi, fotografie, performance e tutto ciò che può incrementare la galassia emozionale dell’icona glam. Hanno collaborato - a vario titolo - i cultori e fan di David Bowie, Roberta Troiano, Elle Maione, Michele Forenza, Daniele Quarto, gli studenti di Semiologia del Cinema e di Cinema, gli allievi del Master in Giornalismo, Rosalba Magistro, Alessandra Aprea, Clizia Augelli, Grazia Ciani, Michele Di Stasi, Alex Cirillo.Iniziativa nell’ambito del progetto «Mem immagini e parole di mezzo secolo di cultura rock, pop ed elettronica da sfogliare in carta e byte» di Future in Research industria creativa (e sviluppo culturale), la cui responsabile è Claudia Attimonelli (Università Aldo Moro). Mem nasce da un fondo di riviste che proviene dalle donazioni di Luca De Gennaro, consta di 70 periodici italiani e stranieri, sui quali è in corso un processo di inventario, digitalizzazione e catalogazione multimediale. Più volte il cinema ha dedicato opere a David Bowie. Da ultimo si ricorda: Velvet Goldmine   (1998); David Bowie Is. The Esibition (Novembre 2014); il documentario David Bowie is   (Luglio 2016). Giorni di apertura: Lunedì, Mercoledì, Venerdì (ore 9:30/ 14:00); Martedì, Giovedì (ore 9:30/ 17:30. Ingresso libero. Pssibilità di visite guidate per gruppi, scuole e università. Mediateca, via Zanardelli 30. Info: Tel. 080.5405685. Da segnalare – infine - dj set e live al Caffè Nero (Centro Storico) nei giorni 3 e 10 Febbraio con Pierapaolo Guaragno, Lillo e Carlo Chicco.Adr.S.