Apulia Cinema

Smetto Quando Voglio. Edoardo Leo, Valerio Aprea e Lorenzo Lavia presentano a Bari il film girato in parte a Brindisi


Oggi pomeriggio a Bari Edoardo Leo, Valerio Aprea e Lorenzo Lavia, tre protagonisti del nuovo film Smetto Quando Voglio Masterclass (Italia 2017, 118'. Nella Foto), all'Hotel Oriente hanno incontrato i giornalisti.Si incomincia con una diretta, in collegamento con Michele Cocuzza, e con una troupe di Telenorba, subito dopo la «Ricetta con 200 grammi di polpo» di cui prendono nota il giornalista Livio Costarella, che ha organizzato l'incontro, e la blogger e fotografa Antonella Molinaro.«La banda dei ricercatori si ricostituisce quando una poliziotta offre al capo, Pietro Zinni, uno sconto di pena e assicura a tutto il gruppo la ripulitura della fedina penale, a patto che aiutino le forze dell'ordine a vincere la battaglia contro le smart drug. La Banda recupera un paio di cervelli in fuga e lavorano insieme per stanare i creatori delle nuove droghe, fatte con molecole non ancora illegali...»Va subito detto che la "banda dei ricercatori" - protagonista del sequel (oltre che dell'opera prima ed anche di un terzo titolo della saga: Smetto Quando Voglio. Ad Honorem) di Sidney Sibilia – è composta anche da Paolo Calabresi, Libero De Rienzo, Stefano Fresi, Pietro Sermonti, Marco Bonini, Valeria Solarino, Giampaolo Morelli, Luigi Lo Cascio, Greta Scarano, Rosario Lisma.C'è un po' di Puglia in questo film. Come è noto una parte è stata girata a Brindisi (il tutto tra Roma e Thailandia). Peraltro il produttore (Domenico Procacci) e il direttore della 01 Distribution (Luigi Lonigro) sono baresi. E in Puglia il film è in trenta sale con più programmazioni al giorno.Edoardo Leo (che ha già partecipato a Loro Chi? in Puglia e Noi e la Giulia in Basilicata, e che già nel 2014 è stato al Bif&st di Bari e al Festival del Cinema Europeo di Lecce) ricorda con simpatia la sequenza dell'assalto al treno, girata sui binari all'interno dello scalo portuale di Brindisi.Racconta: «Per una scena di quasi cinque minuti siamo stati (io e Luigi Lo Cascio) per due settimane. Abbiamo avuto momenti molto faticosi, sotto il sole a quaranta gradi e stando in piedi sul treno merci, legati con i cavi, dalle sei del mattino, fino al pomeriggio, mentre i vagoni andavano avanti e indietro...»Lorenzo Lavia, figlio di Gabriele, la butta sul sociale: «Qualcuno critica la parte del film relativa alla droga, ma la cosa grave è che ci sono ricercatori che veramente lavorano con 400 euro al mese...»Valerio Aprea - invece - fa mente locale a quattro anni fa: «Avevamo creduto nella sceneggiatura, ma non sapevamo nemmeno se il film sarebbe mai uscito nelle sale... Poi è stato un successo e - così - due anni fa ci siamo visti a cena e ci siamo detti: “E se facessimo un sequel?”. Immaginate quando abbiamo fatto le riprese in comporanea per il sequel e per un terzo titolo (che però non avrà scene in Puglia)...»Al termine i tre principali componenti della "banda", si dirigono a salutare i fan che assistono allo spettacolo serale al Multicinema Galleria e poi alla proiezione in programma all’Uci Bari Showville. Poi si parte per Napoli per completare le ospitate. Guarda il Trailer ufficiale (2'36''):  https://www.youtube.com/watch?v=RR6d72Ko_QUAdriano Silvestri