Apulia Cinema

Proposte dei Circoli del Cinema FICC e dei Circoli Internazionali per la Legge sul Cinema


Sono terminate oggi a Cagliari le celebrazioni per il settantesimo anniversario della fondazione della International Federation of Film Societies (rappresentata dal segretario generale Julio Lamana) e della Federazione Italiana dei Circoli del Cinema FICC, presieduta da Marco Asunis.I delegati esteri – al termine di un Corso residenziale - hanno evidenziato il progredire di esperienze nazionali, interculturali e di cooperazione, e il riconoscimento del ruolo e della natura giuridica del cineclub e dei diritti del pubblico e della sua formazione, anche nelle scuole. Ciò in particolare in Catalunya, Ecuador, Brasile, Messico, Burkina Faso e Russia.I Circoli del Cinema sono da sempre impegnati nella valorizzazione sul piano artistico, culturale ed estetico del patrimonio cinematografico italiano e del nuovo cinema: opere ritenute “difficili” per il mercato, opere prime, opere seconde, cortometraggi, documentari.Le operatrici e gli operatori hanno analizzato le criticità della nuova Legge sul Cinema e audiovisivo. In particolare propongono una più razionale ed efficace distribuzione degli incentivi e dei contributi statali. Ciò soprattutto nelle attività di promozione cinematografica e audiovisiva. Auspicano che - nella fase di scrittura dei decreti attuativi - si intervenga concretamente per limitare i danni e colmare le lacune della legge.  In un documento congiunto – infine - dichiarano, tra l'altro, che: «Non si riconosce alle Associazioni nazionali di Cultura cinematografica il ruolo di rappresentanti del pubblico e nell’attività di formazione del pubblico. Esse hanno creato in Italia un circuito distributivo “virtuoso” che la nuova legge, grazie all’avvento del digitale, avrebbe dovuto incrementare e sostenere. Sottolineano l’inadeguatezza dell’attuale “Disciplina del cinema e dell’audiovisivo”, rispetto alla formazione, alla ricerca e alla crescita della coscienza critica del pubblico, e alle azioni inclusive e di coesione sociale, svolte - da settanta anni - dalla rete dei Circoli del Cinema della FICC.»