Apulia Cinema

Traduzione audiovisiva, Audio-descrizione, Sottotitolazione e Lis a Bari


Si tiene Giovedì 27 Aprile a Bari una importante giornata di studi dal titolo “Traduzione è Accessibilità” su Traduzione audiovisiva, Audio-descrizione, Sottotitolazione e Lis/ Lingua Italiana dei Segni.Lo stato dell’arte della traduzione audiovisiva in Italia e in Europa. Include tutte le forme di traduzione, che implicano il canale acustico e visivo, oltre che quello linguistico, per rendere accessibili i prodotti audiovisivi ad un pubblico più ampio, multilingue e non. Una panoramica del settore traduzione audiovisiva e accessibilità, al fine di esporre i nuovi orizzonti di ricerca sull’abbattimento delle barriere linguistiche, visive e uditive. L’audio-descrizione e la sottotitolazione come tecniche di post-produzione, necessarie all’accessiblità dei prodotti audiovisivi per ciechi e sordi e lo stato giuridico della Lis/ Lingua italiana dei segni.Dopo i saluti istituzionali di Antonio Felice Uricchio e Rosalinda Cassibba, introduzione di Giuseppe Elia, Michele Baldassarre, Annarita Taronna e Lorena Carbonara. Seguono le relazioni dei docenti: Annalisa Sandrelli (Univ. Studi Internazionali Roma), Elena Di Giovanni (Univ. Macerata), Silvia Bruti (Univ. Pisa), Rita Sala (Univ. Ca’ Foscari) e Gian Maria Greco (Univ. Autonoma Barcellona). La Giornata termina con una tavola rotonda con esponenti di Ente Nazionale Sordi (ENS) e Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UIC): il valore delle innovazioni riguardanti le tecniche di traduzione audiovisiva e accessibilità, con particolare riferimento alla Puglia. Presenti le interpreti Lis: Maria Dellino e Angela Buta, Associazione interpreti di Lingua italiana dei segni (Anios). Giornata di Studi a cura di Lorena Carbonara, organizzata dall’Università Aldo Moro (Dipartimento Scienze della Formazione, Psicologia, Comunicazione) con il patrocinio di: Apulia Film Commission (Centro studi e ricerche), Ente Nazionale Sordi e Unione Italiana Cechi. Ore 9:30/ 18:30 = Università Aldo Moro, Ateneo, Salone degli Affreschi, p. Umberto I.