Battiti Live 2017 parte da Bari Domenica 16 Luglio. Poi fa tappa (nelle quattro successive Domeniche) per la prima volta a Nardò, Andria, Melfi e si conclude a Taranto con direttore artistico Alain Palmieri (Nella Foto).Dopo l'abituale location sul Lungomare del capoluogo, il tour di Radionorba ha in calendario il 23 Luglio Nardò, in piazza Diaz. Poi il 30 Luglio tappa ad Andria, nella piazza Vittorio Emanuele II. Quindi il 6 agosto a Melfi, in piazza Craxi e grande chiusura - a ridosso di ferragosto - sul lungomare di Taranto, dove il tour si conclude il 13 agosto.Marco Montrone presenta così la quindicesima edizione della manifestazione: «Abbiamo creduto sin dall'inizio che il nostro show potesse diventare una importante vetrina per lo sviluppo turistico del nostro amato territorio; negli anni abbiamo sempre cercato di cambiare location il più possibile, anche per accontentare le richieste che annualmente riceviamo. Le dimensioni ed il grado di complessità dell'organizzazione del tour sono tali e tante che la scelta ricade sulle città che dimostrano di poter essere tecnicamente in grado di co-produrre con noi l’evento.»
Battiti Live parte da Bari. Poi Nardò, Andria, Melfi e Taranto
Battiti Live 2017 parte da Bari Domenica 16 Luglio. Poi fa tappa (nelle quattro successive Domeniche) per la prima volta a Nardò, Andria, Melfi e si conclude a Taranto con direttore artistico Alain Palmieri (Nella Foto).Dopo l'abituale location sul Lungomare del capoluogo, il tour di Radionorba ha in calendario il 23 Luglio Nardò, in piazza Diaz. Poi il 30 Luglio tappa ad Andria, nella piazza Vittorio Emanuele II. Quindi il 6 agosto a Melfi, in piazza Craxi e grande chiusura - a ridosso di ferragosto - sul lungomare di Taranto, dove il tour si conclude il 13 agosto.Marco Montrone presenta così la quindicesima edizione della manifestazione: «Abbiamo creduto sin dall'inizio che il nostro show potesse diventare una importante vetrina per lo sviluppo turistico del nostro amato territorio; negli anni abbiamo sempre cercato di cambiare location il più possibile, anche per accontentare le richieste che annualmente riceviamo. Le dimensioni ed il grado di complessità dell'organizzazione del tour sono tali e tante che la scelta ricade sulle città che dimostrano di poter essere tecnicamente in grado di co-produrre con noi l’evento.»