Giovanni Aloisio annuncia il suo nuovo (primo) lungometraggio, di cui si avvia alla lavorazione in Puglia, dal titolo provvisorio Nun. The Movie (An Italian Horror Story).Il regista dichiara in proposito: «Sarà un lungometraggio indipendente con velleità da horror-kolossal, visto l'apporto di professionalità ed il dispiegamento di energie messe in campo. Sarà ambientato in parte nel Medioevo, sarà di una ferocia inaudita (con effetti special di make-up davvero incredibili) e farà a pezzi ogni tipo di tabù morale e sociale. Un'autentica sfida cinematografica al blockbuster americano dal titolo quasi-omonimo, in uscita nel 2018... » Ma poi Aloisio (Nella Foto) scrive su Facebook: «È bellissimo fare cinema. E quello indipendente ti dà stimoli autenticamente più forti ed intensi. Sono felice di poter realizzare questo progetto e di poterlo condividere con tanti giovani professionisti e talenti pugliesi. Nel film indipendente è salvaguardata la autonomia creativa ed esecutiva. Molti dei grandi classici dell'horror, quelli che hanno innovato il genere (come Raimi, Carpenter, Romero) sono film indipendenti, partoriti senza condizionamenti produttivi e, per questo, fuori dagli schemi. La strada è più impervia ma i risultati, ne sono certo, non mancheranno...» Dopo il casting, ad ottobre il primo Ciak. Poi il film sarà pronto per febbraio 2018. Questo film fa seguito all'ultimo corto, Mouth of Horror. La Bocca dell’Orrore (Italia 2017, 20'). Questa opera prima di lungometraggio si aggiunge a titoli horror-fantasy di successo, tra cui: La Signora delle dodici notti (The Woman of the twelve nights, Italia 2014, 20’); Phantasma (Italia 2015, 14’) con la partecipazione della ballerina/ cantante Tiziana Loconsole; e il corto Ihs Italian Horror Story. La Factory dell'Orrore di Giovanni Aloisio: Leggi. Adriano Silvestri
Nun. The Movie. Giovanni Aloisio annuncia il suo primo lungometraggio
Giovanni Aloisio annuncia il suo nuovo (primo) lungometraggio, di cui si avvia alla lavorazione in Puglia, dal titolo provvisorio Nun. The Movie (An Italian Horror Story).Il regista dichiara in proposito: «Sarà un lungometraggio indipendente con velleità da horror-kolossal, visto l'apporto di professionalità ed il dispiegamento di energie messe in campo. Sarà ambientato in parte nel Medioevo, sarà di una ferocia inaudita (con effetti special di make-up davvero incredibili) e farà a pezzi ogni tipo di tabù morale e sociale. Un'autentica sfida cinematografica al blockbuster americano dal titolo quasi-omonimo, in uscita nel 2018... » Ma poi Aloisio (Nella Foto) scrive su Facebook: «È bellissimo fare cinema. E quello indipendente ti dà stimoli autenticamente più forti ed intensi. Sono felice di poter realizzare questo progetto e di poterlo condividere con tanti giovani professionisti e talenti pugliesi. Nel film indipendente è salvaguardata la autonomia creativa ed esecutiva. Molti dei grandi classici dell'horror, quelli che hanno innovato il genere (come Raimi, Carpenter, Romero) sono film indipendenti, partoriti senza condizionamenti produttivi e, per questo, fuori dagli schemi. La strada è più impervia ma i risultati, ne sono certo, non mancheranno...» Dopo il casting, ad ottobre il primo Ciak. Poi il film sarà pronto per febbraio 2018. Questo film fa seguito all'ultimo corto, Mouth of Horror. La Bocca dell’Orrore (Italia 2017, 20'). Questa opera prima di lungometraggio si aggiunge a titoli horror-fantasy di successo, tra cui: La Signora delle dodici notti (The Woman of the twelve nights, Italia 2014, 20’); Phantasma (Italia 2015, 14’) con la partecipazione della ballerina/ cantante Tiziana Loconsole; e il corto Ihs Italian Horror Story. La Factory dell'Orrore di Giovanni Aloisio: Leggi. Adriano Silvestri