Apulia Cinema

Robert G. Vignola, divo del Muto nato in Basilicata, rivive in un Documentario a Trivigno


Lunedì 28 Agosto a Trivigno è attesa la presentazione in Anteprima assoluta del nuovo documentario biografico Robert Vignola, da Trivigno a Hollywood (ore 20:00. Piazza Plebiscito).Lungometraggio ideato e prodotto da Effenove, società di produzione cinematografica di Potenza (amministrata da Michele Scioscia), dopo un lavoro di ricerca e di recupero del materiale biografico. La storia spazia tra le diverse circostanze in cui il cinema muto ha incrociato la Basilicata. La proiezione sarà anticipata da un dibattito su questa storia di emigrazione dalla Lucania all'America, al quale parteciperanno: Michele Marino, Sindaco di Trivigno; Paride Leporace, direttore Lucana Film Commission; Livio Jacob, presidente Giornate del Cinema Muto di Pordenone; e la storica del cinema Giuliana Muscio (ore 18:30).In piazza Plebiscito ci sarà – inoltre - una interessante esposizione delle «macchine del muto», curata dalla Cineteca Lucana di Oppido Lucano.Robert G. Vignola (Trivigno 1882/ Los Angeles 1953. Nella Foto) è un importante protagonista del cinema muto americano, sia come attore e poi da regista e produttore. L'unica visita da adulto la effettuò a Trivigno nel 1936 e volle far costruire a sue spese un monumento per i martiri della Guerra.All'età di tre anni parte al seguito della famiglia da Trivigno (borgo collinare all'epoca di duemila abitanti, venti chilometri a est di Potenza) diretto a New York. E agli inizi del Novecento si afferma come attore teatrale con il nome di Bob Vignola; poi sbarca a Hollywood e recita come attore in almeno sessanta film e quindi è il regista di un centinaio di pellicole e si cimenta anche come produttore cinematografico. Diventa – così - una figura centrale del cinema americano. In particolare sarà ricordato come il fondatore del genere “Vampiresco”.Da rilevare che nel 1916 lavorano insieme Rodolfo Valentino e Robert G. Vignola nel film Seventeen. Il primo non è accreditato perchè è di fatto una comparsa, il secondo è il regista della pellicola, prodotta dalla Famous Players Film Co. e distribuita dalla Paramounth.Poi arriva il sonoro e - in particolare - il suo film drammatico Broken Dreams (Usa 1933, 68') si afferma anche in Italia, con il titolo Sogni Infranti, premiato come Miglior Film Straniero alla Esposizione internazionale d'arte cinematografica di Venezia.Passano 84 anni e finalmente Robert G. Vignola rivive nella sua terra natia. Adriano Silvestri