Il Polo delle Arti e della Cultura della Regione Puglia - dopo l'esperienza in questa edizione della Fiera del Levante - nasce ufficialmente a Bari negli edifici di maggior pregio storico e architettonico, presso l’ingresso Monumentale del quartiere fieristico.Vivrà 365 giorni all'anno con strutture, azioni e iniziative dedicate a cultura, cinema, teatro, musica, danza, arte, design, creatività e sport. Un luogo di supporto per le attività di produzione e di programmazione, nonché vetrina internazionale.Il progetto si compone di quattro interventi principali: completamento e avvio della gestione della Apulia Film House; realizzazione di spazi polifunzionali a destinazione culturale e spettacolo dal vivo mediante la ristrutturazione e il restauro dei padiglioni 116, 117, 118 e 107; creazione di uno spazio polifunzionale per il design e l’architettura nel padiglione 115, anch'esso da ristrutturare; interventi sui beni comuni.Per quanto riguarda Apulia Film House, va ricordato che l'opera è stata finanziata in Agosto 2013 , quando il pugliese Massimo Bray era ministro dei beni e delle attività culturali, e aveva sbloccato i fondi comunitari del Programma Operativo Interregionale (Poin Fesr 2007 / 2013), ed aveva emanato il decreto destinato a cantierizzare molte opere tra cui la trasformazione dell'ex Palazzo del Mezzogiorno, Padiglione 81, nel nuovo Museo contemporaneo dell’Audiovisivo, per un costo reale di tre milioni e 600mila Euro.Poi a Marzo 2015 l'allora presidente Nichi Vendola anticipava la prossima realizzazione con percorsi legati all’industria audio video in un’area di duemila metri quadri, con un giardino interno ed un'arena scoperta per le proiezioni estive all’aperto. Quest'ultima finalmente è stata inaugurata durante la Fiera 2017, mentre la Rambla, dotata di sedute ed arredo urbano, è stata da tempo realizzata da Apulia film commission (è costata 375mila euro.) come parte integrante dell’intervento.Oggi è stato firmato un protocollo d’intesa da parte di Michele Emiliano (Regione Puglia), Antonio Decaro (Comune di Bari) e Antonella Bisceglia (Ente Fiera). I soggetti attuatori sono: Ente Fiera del Levante, Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission, Puglia Promozione e Comune di Bari, con il coordinamento dell’Assessorato all’Industria turistica e culturale della Regione.Il Sindaco di Bari spiega: «Questa è la risposta più immediata a chi dice che i baresi non sono più i proprietari della Fiera del Levante. In questi spazi vedremo presto dialogare pubblico e privato, che investono sulla cultura e sullo sviluppo dell’impresa culturale della città di Bari e della Regione Puglia. L’Apulia film house, esperienza pubblica di grande valore, farà da contraltare alla Multisala 4 D che si sta realizzando, insieme agli uffici regionali che già vivono in Fiera tutto l’anno.» Il Presidente della Regione aggiunge: «La Regione Puglia trasferisce qui tutti i sui asset culturali: le sedi delle agenzie (che si occupano di cinema, teatro e turismo) e l'Assessorato. Per gli utenti sarà un salto di qualità nell’accesso e nella relazione con gli uffici. Sarà una casa aperta alla valorizzazione dei talenti e all’apprendimento del linguaggio dell’arte.» Aldo Patruno, direttore del dipartimento, conclude: «Gli enti locali, gli utenti e i cittadini potranno trovare in un unico luogo tutti i servizi connessi alla filiera culturale e turistica: dalla formazione alla produzione, fino all’assistenza tecnica, alla gestione delle pratiche amministrative e all’erogazione dei finanziamenti. Con un significativo risparmio per le casse regionali, derivante dall’abbattimento delle locazioni passive degli uffici oggi sparsi per la Città di Bari.» Adr.S.
Il Polo delle Arti e della Cultura nasce a Bari nella Fiera del Levante con Apulia Film House
Il Polo delle Arti e della Cultura della Regione Puglia - dopo l'esperienza in questa edizione della Fiera del Levante - nasce ufficialmente a Bari negli edifici di maggior pregio storico e architettonico, presso l’ingresso Monumentale del quartiere fieristico.Vivrà 365 giorni all'anno con strutture, azioni e iniziative dedicate a cultura, cinema, teatro, musica, danza, arte, design, creatività e sport. Un luogo di supporto per le attività di produzione e di programmazione, nonché vetrina internazionale.Il progetto si compone di quattro interventi principali: completamento e avvio della gestione della Apulia Film House; realizzazione di spazi polifunzionali a destinazione culturale e spettacolo dal vivo mediante la ristrutturazione e il restauro dei padiglioni 116, 117, 118 e 107; creazione di uno spazio polifunzionale per il design e l’architettura nel padiglione 115, anch'esso da ristrutturare; interventi sui beni comuni.Per quanto riguarda Apulia Film House, va ricordato che l'opera è stata finanziata in Agosto 2013 , quando il pugliese Massimo Bray era ministro dei beni e delle attività culturali, e aveva sbloccato i fondi comunitari del Programma Operativo Interregionale (Poin Fesr 2007 / 2013), ed aveva emanato il decreto destinato a cantierizzare molte opere tra cui la trasformazione dell'ex Palazzo del Mezzogiorno, Padiglione 81, nel nuovo Museo contemporaneo dell’Audiovisivo, per un costo reale di tre milioni e 600mila Euro.Poi a Marzo 2015 l'allora presidente Nichi Vendola anticipava la prossima realizzazione con percorsi legati all’industria audio video in un’area di duemila metri quadri, con un giardino interno ed un'arena scoperta per le proiezioni estive all’aperto. Quest'ultima finalmente è stata inaugurata durante la Fiera 2017, mentre la Rambla, dotata di sedute ed arredo urbano, è stata da tempo realizzata da Apulia film commission (è costata 375mila euro.) come parte integrante dell’intervento.Oggi è stato firmato un protocollo d’intesa da parte di Michele Emiliano (Regione Puglia), Antonio Decaro (Comune di Bari) e Antonella Bisceglia (Ente Fiera). I soggetti attuatori sono: Ente Fiera del Levante, Teatro Pubblico Pugliese, Apulia Film Commission, Puglia Promozione e Comune di Bari, con il coordinamento dell’Assessorato all’Industria turistica e culturale della Regione.Il Sindaco di Bari spiega: «Questa è la risposta più immediata a chi dice che i baresi non sono più i proprietari della Fiera del Levante. In questi spazi vedremo presto dialogare pubblico e privato, che investono sulla cultura e sullo sviluppo dell’impresa culturale della città di Bari e della Regione Puglia. L’Apulia film house, esperienza pubblica di grande valore, farà da contraltare alla Multisala 4 D che si sta realizzando, insieme agli uffici regionali che già vivono in Fiera tutto l’anno.» Il Presidente della Regione aggiunge: «La Regione Puglia trasferisce qui tutti i sui asset culturali: le sedi delle agenzie (che si occupano di cinema, teatro e turismo) e l'Assessorato. Per gli utenti sarà un salto di qualità nell’accesso e nella relazione con gli uffici. Sarà una casa aperta alla valorizzazione dei talenti e all’apprendimento del linguaggio dell’arte.» Aldo Patruno, direttore del dipartimento, conclude: «Gli enti locali, gli utenti e i cittadini potranno trovare in un unico luogo tutti i servizi connessi alla filiera culturale e turistica: dalla formazione alla produzione, fino all’assistenza tecnica, alla gestione delle pratiche amministrative e all’erogazione dei finanziamenti. Con un significativo risparmio per le casse regionali, derivante dall’abbattimento delle locazioni passive degli uffici oggi sparsi per la Città di Bari.» Adr.S.