Apulia Cinema

Benny rivive. Video-Racconto a Bari


«Hanno ammazzato Benedetto, Benedetto è vivo». Sono passati esattamente quaranta anni da quel 28 Novembre del 1977, quando a Bari fu ucciso Benedetto Petrone, a breve distanza dal Teatro Piccinni. Benny era un ragazzo di diciotto anni. E Domenica 26 Novembre nell'altro grande teatro della Città (ore 11:00 Teatro Petruzzelli) è annunciata la proiezione di un Video-Racconto realizzato da Giuliano Foschini, con testi di Antonella Gaeta, curato da H24.Il titolo voluto dai due giornalisti de La Repubblica è esaustivo: «Benedetto. L'omicidio Petrone 40 anni dopo: le verità che nessuno ha cercato». Il reportage dà la voce a Franco Intranò, che quel giorno tornò indietro per cercare di salvare l'amico più grande, Benedetto, ma prese una coltellata nel polmone, l'architetto Arturo Cucciolla e l'avvocato Michele Laforgia, che partecipò alla manifestazione che fu organizzata il giorno dopo dell'omicidio e che – poi - al fianco di suo padre Pietro Leonida, seguì i processi di parte civile. «Un caso che probabilmente non ebbe mai tutti i colpevoli assicurati alla giustizia, a parte Pino Piccolo (che poi si suicidò in carcere) e quelli di una stagione che lasciò sul selciato di Piazza Prefettura il corpo martoriato di Benedetto, che non riuscì a correre come tutti gli altri e a sfuggire alla violenta spedizione missina...»Al termine della visione, seguirà una intervista pubblica sul Tema: «I rischi dei nuovi fascismi in Italia e in Europa e la necessità e dei modi di contrastarli» al Ministro Marco Minniti con Carlo Bonini, inviato speciale de La Repubblica, la testata che ha organizzato l'evento. Adr.S.