Arriva in Tv Domenica 4 Febbraio (ore 21:10 Canale 5) La Storia di Renata Fonte. Una Donna Contro Tutti. Fiction girata a Febbraio 2017 da Tao 2 con il titolo provvisorio Le Idee non si spezzano mai. Regista Fabio Mollo. Protagonista: Cristiana Capotondi. Ruoli principali: Peppino Mazzotta (Commissario Gerardi), Marco Leonardi (interpreta Antonio Spagnolo), e gli attori tarantini Giulio Beranek (ruolo: Pippi Durante) e Anna Ferruzzo (La mamma di Renata). Completano il cast: Angela Curri (Rosetta), Giorgio Marchesi (nel ruolo di Attilio) e Augusto Zucchi (Imprenditore).Apulia Cinema rileva che la fiction è ambientata a Nardò, con location principale il Palazzo Personè, sede del Comune (interni ed esterni) e con set nel centro storico, in particolare presso l'ex Pretura (in piazza Salandra) e poi alla marina di Sant’Isidoro e nel Parco di Portoselvaggio, Parco naturale regionale. Sceneggiatura scritta da Monica Zapelli, su idea di Umberto Ambrosoli. La storia vera dell'assessore con delega cultura del Comune di Nardò, che fa parte della commissione urbanistica e difende la riserva naturale di Porto Selvaggio: «Renata Fonte (Nella Foto) viene uccisa la notte del 31 marzo 1984 in un territorio lontano dalla criminalità organizzata, ma spietato contro chi si oppone agli speculatori edilizi. È l’unica amministratrice donna che in Italia abbia pagato con la vita il suo impegno civile. Ma la verità non sarà facile da dimostrare. Si pensa a un delitto passionale, poi un commissario raccoglie la testimonianza di due donne e individua esecutori e mandanti...» La fiction conclude la serie Liberi Sognatori sul coraggio e l’impegno civile contro la mafia. Prodotta da Pietro Valsecchi, racchiude quattro racconti incentrati su altrettante figure emblematiche che hanno coraggiosamente compiuto il proprio dovere e hanno pagato con la vita gli ideali di verità e giustizia: oltre Renata Fonte, l'imprenditore Libero Grassi, il giornalista Mario Francese e la poliziotta Emanuela Loi. Va ricordato che già trenta anni fa il regista Sergio Nasca aveva girato sull'argomento il film La Posta in gioco, tratto dall'omonimo «instant-book» di Carlo Bollino, prodotto da Sound Television e interpretato da Lina Sastri, Turi Ferro, Vittorio Caprioli e Christian Brando, figlio di Marlon Brando.In conclusione va ricordato che la figlia di Renata Fonte, Sabrina Matrangola, interverrà Giovedì 8 a Manduria (ore 18:00 Sala Consiliare del Comune) a un convegno di Legambiente sul tema.Guarda il video (4'46'') realizzato dalla Trex con il backstage (immagini di Simona Manganaro) con le interviste a Cristina Capotondi, Marco Leonardi, Giorgio Marchesi e al regista: QUI.Adriano Silvestri
La Storia di Renata Fonte. Una Donna Contro Tutti. Da Nardò a Canale 5
Arriva in Tv Domenica 4 Febbraio (ore 21:10 Canale 5) La Storia di Renata Fonte. Una Donna Contro Tutti. Fiction girata a Febbraio 2017 da Tao 2 con il titolo provvisorio Le Idee non si spezzano mai. Regista Fabio Mollo. Protagonista: Cristiana Capotondi. Ruoli principali: Peppino Mazzotta (Commissario Gerardi), Marco Leonardi (interpreta Antonio Spagnolo), e gli attori tarantini Giulio Beranek (ruolo: Pippi Durante) e Anna Ferruzzo (La mamma di Renata). Completano il cast: Angela Curri (Rosetta), Giorgio Marchesi (nel ruolo di Attilio) e Augusto Zucchi (Imprenditore).Apulia Cinema rileva che la fiction è ambientata a Nardò, con location principale il Palazzo Personè, sede del Comune (interni ed esterni) e con set nel centro storico, in particolare presso l'ex Pretura (in piazza Salandra) e poi alla marina di Sant’Isidoro e nel Parco di Portoselvaggio, Parco naturale regionale. Sceneggiatura scritta da Monica Zapelli, su idea di Umberto Ambrosoli. La storia vera dell'assessore con delega cultura del Comune di Nardò, che fa parte della commissione urbanistica e difende la riserva naturale di Porto Selvaggio: «Renata Fonte (Nella Foto) viene uccisa la notte del 31 marzo 1984 in un territorio lontano dalla criminalità organizzata, ma spietato contro chi si oppone agli speculatori edilizi. È l’unica amministratrice donna che in Italia abbia pagato con la vita il suo impegno civile. Ma la verità non sarà facile da dimostrare. Si pensa a un delitto passionale, poi un commissario raccoglie la testimonianza di due donne e individua esecutori e mandanti...» La fiction conclude la serie Liberi Sognatori sul coraggio e l’impegno civile contro la mafia. Prodotta da Pietro Valsecchi, racchiude quattro racconti incentrati su altrettante figure emblematiche che hanno coraggiosamente compiuto il proprio dovere e hanno pagato con la vita gli ideali di verità e giustizia: oltre Renata Fonte, l'imprenditore Libero Grassi, il giornalista Mario Francese e la poliziotta Emanuela Loi. Va ricordato che già trenta anni fa il regista Sergio Nasca aveva girato sull'argomento il film La Posta in gioco, tratto dall'omonimo «instant-book» di Carlo Bollino, prodotto da Sound Television e interpretato da Lina Sastri, Turi Ferro, Vittorio Caprioli e Christian Brando, figlio di Marlon Brando.In conclusione va ricordato che la figlia di Renata Fonte, Sabrina Matrangola, interverrà Giovedì 8 a Manduria (ore 18:00 Sala Consiliare del Comune) a un convegno di Legambiente sul tema.Guarda il video (4'46'') realizzato dalla Trex con il backstage (immagini di Simona Manganaro) con le interviste a Cristina Capotondi, Marco Leonardi, Giorgio Marchesi e al regista: QUI.Adriano Silvestri