Apulia Cinema

Francesco Laudadio rivive a Bari


Francesco Laudadio rivive a Bari in occasione di un importante evento: l'Onda Lunga della Resistenza, per ricordare il giovane leader del movimento studentesco, a tredici anni esatti dalla sua prematura scomparsa, dopo una lunga malattia (1950-2005).L'occasione è un seminario di studi, in calendario Venerdì 6 Aprile, nel corso del quale sarà presentato il suo libro dal titolo «La Sirena delle 10. Cronaca dell'organizzazione degli scioperi operai del Marzo 1943 a Torino».Il volume, edito nel 2016 dalla Fondazione Francesco Laudadio (presieduta dal fratello, Felice Laudadio), si apre con la prefazione di Maurizio Landini, la introduzione di Alexander Hoebel e una nota di Piero di Siena.Si tratta di un racconto inedito, che ricostruisce la preparazione della Resistenza da parte degli operai e degli studenti, nella Torino degli ultimi anni di Guerra. Laudadio (che si era trasferito a Roma e si era dedicato al Cinema come sceneggiatore e regista) avrebbe voluto trarre da questi scritti un film. Lo stava preparando, ma non ne ebbe il tempo per farlo. Fortunatamente ci ha lasciato alcune sue opere filmiche, tra cui La Riffa (che segna nel 1991 il debutto al cinema di Monica Bellucci (al suo fianco Maurizio Sciarra, che nel film girato interamente a Bari interpretava anche il ruolo dell’avvocato Di Cillo).Ma il primo film era stato Grog nel 1982. Poi Fatto su Misura e Topo Galileo (con protagonista un giovane Beppe Grillo). A seguire: Persone perbene e L'Ultimo concerto (1995), con Manuela Arcuri, Daniel Erzalow e Anna Bonaiuto, telefilm realizzato per la serie “Diversi” di Rai 2. Quindi: Inviati speciali e Signora (2004) con Angela Finocchiaro.Ricodo che nella Mediateca Regionale è conservato il carteggio del fondo “Francesco Laudadio” che il fratello del compianto regista ha voluto donare. Vecchie fotografie, gli scritti originali delle sceneggiature di film non fatti, e anche le lettere di Wim Wenders a Michelangelo Antonioni...È prevista una discussione tra Sara Acquaviva, Franco Cassano, Ferdinando Pappalardo e Nichi Vendola, con lo stesso Piero Di Siena. Presentazione e coordinamento curati da Pasquale Martino e Piercarlo Melchiorre. Copie del volume saranno messe a disposizione del pubblico. Sono previsti crediti formativi per gli studenti di Scienze politiche. Evento organizzato da Anpi/ Associazione nazionale partigiani d'Italia e Link/ Coordinamento universitario. Dalle ore 15:30. Palazzo ex Poste, Piazza Cesare Battisti.Adriano SilvestriP.S. = Chi - come il sottoscritto, pur poco più grande di Lui, che lo ha conosciuto e lo ha seguito nelle manifestazioni antifasciste dei giovani baresi - vive con una certa emozione questo ricordo, tra cortei e bandiere, congressi e manifestazioni degli Anni '60 e '70 a Bari e in provincia. Altri tempi, grandi passioni, tante idee...