Apulia Cinema

San Nicola viene dal Mare. Così l’arrivo delle reliquie a Bari


Il Mare, l’archetipo del Nuovo Uomo e il Ponte Nicolaiano tra Oriente e Occidente sono i cardini del progetto artistico del Corteo Storico di San Nicola, firmato da Elisa Barucchieri per Doc Servizi.Un articolato progetto che Domenica 6 Maggio dedica la sua prima giornata alla rievocazione dello sbarco delle reliquie. A narrare lungo il percorso le gesta dello sbarco dei 62 marinai e l’arrivo delle reliquie a Bari, è Niceforo, interpretato dall’attore Francesco Ocelli.Dalle ore 15:00 = Visite guidate gratuite nel centro storico (a cura di Michele Colaianni, con partenze da Largo Annunziata: ore 15:00 16:00 e 17:00) alla scoperta delle storie delle comunità e delle culture, antiche e moderne (Prenotazioni tel. 349.1526632).Ore 18:00 = In contemporanea attività di animazione in cinque piazze della città vecchia: Piazzetta Chiesa del Gesù - Realizzazione del dipinto “A braccia aperte”; Strada San Marco - Alla corte delle streghe. Il lato più oscuro dell’Età di Mezzo, con animazione gitana, sortilegi, incantesimi e lettura dei tarocchi e della mano fra chiromanti; percussioni con i bambini timpanisti; Largo Annunziata - Laboratorio icone di San Nicola: workshop di falegnameria; esposizione “L’arte del pane”, e Campagna dei fiori di Primavera. Piazza dell’Odegitria – gruppi folcloristici in costume eseguono i Ciastuski, canti e balli della tradizione popolare russa . Largo Albicocca - Danze popolari dei paesi dell’Est europeo.ore 19:00 = Molo San Nicola - La rappresentazione è incentrata sulla fedele rievocazione storica dell’arrivo delle sacre reliquie. Un drappello di sessanta personaggi - figuranti, banditori e sbandieratori - porta le sacre reliquie attraverso i vicoli della città vecchia, con una sosta animata in piazza Mercantile, e tocca cinque piazze, con attività di animazione. L’ambientazione medievale, i gozzi illuminati da fiaccole, i figuranti in costume storico, le padelle romane, i timpanisti e gli sbandieratori caleranno gli spettatori in un quotidiano di mille anni fa. L’urna sacra approda a terra da un gozzo e viene consegnata a un drappello in costume che attraversa i vicoli e le cinque piazze animate e la porta fino alla Chiesa di S. Michele, in via degli Orefici, dove (in origine) furono collocate le reliquie, fino a quando avvenne la costruzione della Basilica. Il programma di Domani/ Lunedì 7 Maggio: QUI.Adr.S.