Apulia Cinema

Pritja/ L'Attesa di Roland Sejko


È stato proiettato Oggi in lingua originale a Bari il documentario Pritja/ L'Attesa (Italia/ Albania 2015, 60'. Nella Foto) di Roland Sejko, che ha curato anche soggetto e sceneggiatura.Prende spunto dal viaggio compiuto nel 2014 da Papa Francesco in Albania, per illustrare gli aspetti religiosi in questo Paese, durante il governo comunista, che cerca di sostituire il concetto di marxismo in luogo delle religioni e si accanisce contro i minareti e le moschee, nonchè contro le chiese (trasformate in cinema, teatri, palestre, officine...) e i cattolici.Si alternano le immagini dell'aereoporto e quelle del giorno della Liberazione del 1944; la grande cattedrale di Scutari e gli antichi mestieri; il lavoro dei campi, con i buoi e i lavori forzati nelle miniere, poi il processo contro i “sovversivi”, che si tiene nel Cinema Razofat di Scutari nel 1946.E ancora abiti tradizionali e fez, calzari artigianali, canti e comizi, processioni e cerimonie funebri, tanti avvenimenti, con il colore rosso che sovrasta le immagini in bianco e nero, uscite dagli archivi dell'Istituto Luce e di altre istituzioni. Non mancano i simboli, le bandiere, i quadri di Stalin le scritte sugli edifici ineggianti a Enver Oxha. E finalmente arriva il Pontefice.Il film è ispirato dal libro “Vivi solo per testimoniare” di Zef Pllumi. Musiche: Flonja Kodheli. Montaggio: Luca Onorati. Fotografia: Erfort Kuke. Aiuto regista: Elsa Demo. Narratori: Zef Paci e Gjovalin Cuni. Proiezione avvenuta nel Palazzo Ateneo, in occasione della giornata di studi “Made in Albania” sul tema «L'Albania di Skanderbeg in Italia, a 550 anni dalla sua morte. I rapporti economici, politici e diplomatici tra Italia e Albania». Presenti, con il regista e con un folto pubblico, l’Ambasciatore della Repubblica di Albania in Italia, Anila Bitri, il Console Generale di Albania a Bari, Adrian Haskaj; Antonio Felice Uricchio, Rettore della Università Aldo Moro; l'assessore Silvio Maselli e l'organizzatoredell’evento Roberto Laera.Adriano Silvestri