La Giornata Internazionale contro l’omo-transfobia, in calendario Giovedì 17 Maggio, a Taranto, è incentrata sulla opera-evento "Esiste un mondo... Uno sguardo nell'arte di Leo Pantaleo".Pantaleo (scomparso ad Aprile 2017; Nella Foto) è stato un artista poliedrico che ha fatto della bellezza, dei sentimenti e della sua espressione creativa una musa ispiratrice di arte e vita. Aveva dedicato gran parte del suo impegno a ricerche e lavori su due delle sue più grandi passioni: Rodolfo Valentino e Anna Fougez. L'evento ripercorre la vita, le passioni e l’arte del compianto maestro, attraverso la proiezione dei cortometraggi e con una mostra temporanea allestita a cura dello scenografo Mario D’Amico nel foyer del teatro Orfeo (dalle ore 15:00). I titoli delle opere filmiche dirette da Leo Pantaleo (presentate nei concorsi cinematografici nazionali ed internazionali) che saranno proiettate sono: “Ballata alla Città dei Due Mari” e “L’Assrum” (premiato come miglior corto al 57° Festival internazionale del cinema di Salerno). Seguiranno alcuni video realizzati dal gruppo giovani di Arcigay Strambopoli.La mostra offre uno sguardo su un artista tarantino, che ha attraversato il panorama culturale della seconda metà del novecento e l’inizio del nuovo millennio, ed ha lasciato una traccia indelebile del suo stile e talento nella pittura e nel mondo dello spettacolo italiano. Un artigiano dello spettacolo, un artista a tutto tondo, con un estro creativo che possiamo ammirare nei suoi quadri, nella sua recitazione, drammaturgia, regia e costumistica teatrale.Nella mostra si ammirerà il Pantaleo giovane che muove i primi passi nella recitazione nella compagnia teatrale i “Ragni”, con la regia della maestra Lucy Di Palma, fino ad arrivare ad essere diretto da grandi registi italiani, come Peppino Patroni Griffi, Giorgio Strehler, Orazio Costa, Antonio Calenda nel teatro e Roberto Rossellini nel cinema. A lavorare a fianco di attori come Massimo Ranieri, Gigi Proietti, Alberto Sordi, Silvana Mangano. Si ammirerà il Pantaleo pittore, che vendeva le sue opere, per pagarsi i corsi di recitazione a Roma, l’autore , regista Pantaleo, con spettacoli come “La signora delle camelie”, “Anna Fougez, il modo parla io resto”, ”Vento di tramontana” con un Pantaleo costumista, grazie alle sue originali e fantastiche creazioni di costumi teatrali.La manifestazione è aperta a presidi, docenti, studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Taranto e provincia ed a tutti i cittadini che si riconoscono nelle battaglie sui diritti umani. Coordinamento artistico di Luca Lippolis. Ha collaborato all’allestimento della mostra Paolo Bazzoni; per la scelta del materiale da esporre Carla Tedesco e per la preziosa collaborazione Rinaldo Melucci. Evento organizzato da Il Teatro di Leo Pantaleo, Luca Lippolis, Teatro Orfeo, Arcigay Strambopoli e Associazione culturale Hermes Academy.Adr.S.
Uno sguardo nell'arte di Leo Pantaleo. Mostra e Film a Taranto
La Giornata Internazionale contro l’omo-transfobia, in calendario Giovedì 17 Maggio, a Taranto, è incentrata sulla opera-evento "Esiste un mondo... Uno sguardo nell'arte di Leo Pantaleo".Pantaleo (scomparso ad Aprile 2017; Nella Foto) è stato un artista poliedrico che ha fatto della bellezza, dei sentimenti e della sua espressione creativa una musa ispiratrice di arte e vita. Aveva dedicato gran parte del suo impegno a ricerche e lavori su due delle sue più grandi passioni: Rodolfo Valentino e Anna Fougez. L'evento ripercorre la vita, le passioni e l’arte del compianto maestro, attraverso la proiezione dei cortometraggi e con una mostra temporanea allestita a cura dello scenografo Mario D’Amico nel foyer del teatro Orfeo (dalle ore 15:00). I titoli delle opere filmiche dirette da Leo Pantaleo (presentate nei concorsi cinematografici nazionali ed internazionali) che saranno proiettate sono: “Ballata alla Città dei Due Mari” e “L’Assrum” (premiato come miglior corto al 57° Festival internazionale del cinema di Salerno). Seguiranno alcuni video realizzati dal gruppo giovani di Arcigay Strambopoli.La mostra offre uno sguardo su un artista tarantino, che ha attraversato il panorama culturale della seconda metà del novecento e l’inizio del nuovo millennio, ed ha lasciato una traccia indelebile del suo stile e talento nella pittura e nel mondo dello spettacolo italiano. Un artigiano dello spettacolo, un artista a tutto tondo, con un estro creativo che possiamo ammirare nei suoi quadri, nella sua recitazione, drammaturgia, regia e costumistica teatrale.Nella mostra si ammirerà il Pantaleo giovane che muove i primi passi nella recitazione nella compagnia teatrale i “Ragni”, con la regia della maestra Lucy Di Palma, fino ad arrivare ad essere diretto da grandi registi italiani, come Peppino Patroni Griffi, Giorgio Strehler, Orazio Costa, Antonio Calenda nel teatro e Roberto Rossellini nel cinema. A lavorare a fianco di attori come Massimo Ranieri, Gigi Proietti, Alberto Sordi, Silvana Mangano. Si ammirerà il Pantaleo pittore, che vendeva le sue opere, per pagarsi i corsi di recitazione a Roma, l’autore , regista Pantaleo, con spettacoli come “La signora delle camelie”, “Anna Fougez, il modo parla io resto”, ”Vento di tramontana” con un Pantaleo costumista, grazie alle sue originali e fantastiche creazioni di costumi teatrali.La manifestazione è aperta a presidi, docenti, studenti delle scuole medie inferiori e superiori di Taranto e provincia ed a tutti i cittadini che si riconoscono nelle battaglie sui diritti umani. Coordinamento artistico di Luca Lippolis. Ha collaborato all’allestimento della mostra Paolo Bazzoni; per la scelta del materiale da esporre Carla Tedesco e per la preziosa collaborazione Rinaldo Melucci. Evento organizzato da Il Teatro di Leo Pantaleo, Luca Lippolis, Teatro Orfeo, Arcigay Strambopoli e Associazione culturale Hermes Academy.Adr.S.