L'ultima sessione di Apulia Film Fund 2017 della Regione Puglia ha deliberato il finanziamento di nove nuovi progetti filmici con 651.304 Euro.Apulia Film Commission rende noto che si tratta di tre Lungometraggi, cinque Cortometraggi e un Documentario (pervenuti dal 28 Dicembre 2017 al 28 Febbraio 2018). Il Finanziamento genera un impatto di 1.676.000 Euro. Alcune opere filmiche hanno già terminato le riprese, altre risultano in produzione o in procinto di iniziare la lavorazione.I lungometraggi finanziati hanno i seguenti titoli provvisori: Alibi.com (Produzione Picomedia); regia di Volfango De Biasi (Contributo 222mila Euro); Free (Nella Foto; Produzione Golden Hours Films) del regista pugliese Fabrizio Maria Cortese (Contributo 148mila Euro: film già girato tra Gallipoli e Racale) e Stai Sereno (Produzione Gika Productions), per la regia di Davide Dapporto (Contributo 143mila Euro).I cortometraggi finanziati sono i seguenti: Ali (Produzione Tapeless film) regia di Giuseppe Tufarulo (Contributo 19mila Euro); Ius Maris (della casa pugliese Fluid Produzioni) regia di Vincenzo D’Arpe (Contributo 25mila Euro); Vena (Produzione A Bout de Film) regia di Giuseppe Gandini (Contributo 24mila Euro); Il Mondiale in piazza (Produzione Articolture) del regista pugliese Vito Palmieri (Contributo 25mila Euro); e Amina (Produzione Master Five Cinematografica) della regista pugliese Maria Serena Tondo (Contributo 22mila Euro), già girato a Mont Sant'Angelo e dintorni.Infine viene finanziato il documentario Milva (produzione della pugliese Cidiemme) regia di Angelo Domenico Capogna (Contributo 19mila Euro). La commissione tecnica di valutazione era costituita dal Dirigente della Sezione, in qualità di presidente, da un componente interno alla struttura regionale e dagli esperti Annamaria Gallone, Luca Bandirali e Bruno Zambardino.Risultano sostenuti in particolare cinque registi e due case di produzione pugliesi, con impiego previsto per 261 lavoratori residenti nella Regione, su 389 lavoratori totali (non sono conteggiate le comparse), impiegati sui set per complessivi 99 giorni di ripresa in Puglia, su 125 giornate totali previste per la lavorazione. Adriano Silvestri
Apulia Film Fund finanzia 9 Film in produzione in Puglia
L'ultima sessione di Apulia Film Fund 2017 della Regione Puglia ha deliberato il finanziamento di nove nuovi progetti filmici con 651.304 Euro.Apulia Film Commission rende noto che si tratta di tre Lungometraggi, cinque Cortometraggi e un Documentario (pervenuti dal 28 Dicembre 2017 al 28 Febbraio 2018). Il Finanziamento genera un impatto di 1.676.000 Euro. Alcune opere filmiche hanno già terminato le riprese, altre risultano in produzione o in procinto di iniziare la lavorazione.I lungometraggi finanziati hanno i seguenti titoli provvisori: Alibi.com (Produzione Picomedia); regia di Volfango De Biasi (Contributo 222mila Euro); Free (Nella Foto; Produzione Golden Hours Films) del regista pugliese Fabrizio Maria Cortese (Contributo 148mila Euro: film già girato tra Gallipoli e Racale) e Stai Sereno (Produzione Gika Productions), per la regia di Davide Dapporto (Contributo 143mila Euro).I cortometraggi finanziati sono i seguenti: Ali (Produzione Tapeless film) regia di Giuseppe Tufarulo (Contributo 19mila Euro); Ius Maris (della casa pugliese Fluid Produzioni) regia di Vincenzo D’Arpe (Contributo 25mila Euro); Vena (Produzione A Bout de Film) regia di Giuseppe Gandini (Contributo 24mila Euro); Il Mondiale in piazza (Produzione Articolture) del regista pugliese Vito Palmieri (Contributo 25mila Euro); e Amina (Produzione Master Five Cinematografica) della regista pugliese Maria Serena Tondo (Contributo 22mila Euro), già girato a Mont Sant'Angelo e dintorni.Infine viene finanziato il documentario Milva (produzione della pugliese Cidiemme) regia di Angelo Domenico Capogna (Contributo 19mila Euro). La commissione tecnica di valutazione era costituita dal Dirigente della Sezione, in qualità di presidente, da un componente interno alla struttura regionale e dagli esperti Annamaria Gallone, Luca Bandirali e Bruno Zambardino.Risultano sostenuti in particolare cinque registi e due case di produzione pugliesi, con impiego previsto per 261 lavoratori residenti nella Regione, su 389 lavoratori totali (non sono conteggiate le comparse), impiegati sui set per complessivi 99 giorni di ripresa in Puglia, su 125 giornate totali previste per la lavorazione. Adriano Silvestri