In Copertina il nuovo film I Nomi del Signor Sulčič (Italia 2018, 80') di Elisabetta Sgarbi con l'attrice barese Ivana Pantaleo (Nella Foto). Nel cast: Lučka Počkaj, Elena Radonicich, Gabriele Levada, Branko Završan, Roberto Herlitzka, Adalberto Maria Merli, Paolo Graziosi. Distribuito da Istituto Luce Cinecittà. Dopo la presentazione al Torino Film Festival e la Anteprima Nazionale a Trieste (prevista per Domenica 3 Febbraio, ore 17:30 Ariston), esce nelle Sale Giovedì 7 Febbraio 2019, in occasione del Giorno del ricordo. Produzione Betty Wrong con Rai Cinema. «Irena Ruppel, una affascinante donna slovena, scopre cose inaudite della sua vita, quando - con la sua amica Ivana, ricercatrice universitaria - arriva nel Delta del Po. Gabriele, il valligiano che la accoglie, e si mette sulle tracce di Irena, e nel viaggio verso Tolmino (al confine tra Italia e Slovenia) scopre la vera identità dei genitori, tra spie naziste, fascisti, milizie di Tito, identità vere e false, padri e figli, veri o presunti tali...» Il film è stato girato tra Trieste, Lubiana e Ferrara. Soggetto e Sceneggiatura Elisabetta Sgarbi, Eugenio Lio; Direttore della fotografia e Montaggio Andrés Arce Maldonado; Musiche a cura di Franco Battiato; Mix Audio Marta Billingsey.
In Copertina
In Copertina il nuovo film I Nomi del Signor Sulčič (Italia 2018, 80') di Elisabetta Sgarbi con l'attrice barese Ivana Pantaleo (Nella Foto). Nel cast: Lučka Počkaj, Elena Radonicich, Gabriele Levada, Branko Završan, Roberto Herlitzka, Adalberto Maria Merli, Paolo Graziosi. Distribuito da Istituto Luce Cinecittà. Dopo la presentazione al Torino Film Festival e la Anteprima Nazionale a Trieste (prevista per Domenica 3 Febbraio, ore 17:30 Ariston), esce nelle Sale Giovedì 7 Febbraio 2019, in occasione del Giorno del ricordo. Produzione Betty Wrong con Rai Cinema. «Irena Ruppel, una affascinante donna slovena, scopre cose inaudite della sua vita, quando - con la sua amica Ivana, ricercatrice universitaria - arriva nel Delta del Po. Gabriele, il valligiano che la accoglie, e si mette sulle tracce di Irena, e nel viaggio verso Tolmino (al confine tra Italia e Slovenia) scopre la vera identità dei genitori, tra spie naziste, fascisti, milizie di Tito, identità vere e false, padri e figli, veri o presunti tali...» Il film è stato girato tra Trieste, Lubiana e Ferrara. Soggetto e Sceneggiatura Elisabetta Sgarbi, Eugenio Lio; Direttore della fotografia e Montaggio Andrés Arce Maldonado; Musiche a cura di Franco Battiato; Mix Audio Marta Billingsey.