Il nuovo film di Checco Zalone, che in questi giorni è in lavorazione in Kenia, si intitolerà quasi certamente Tolo Tolo e sarà distribuito nelle sale italiane da Medusa a partire dal giorno di Natale.Ancora non confermata la collaborazione, nel ruolo di co-sceneggiatore, di Paolo Virzì. Luca Medici - infatti - è molto laconico sui dettagli del prossimo lungometraggio, che si sta girando con ampio budget e con una troupe di 120 persone: «Sarà molto impegnativo. Sempre se non mi rapiscono. Il film sarà molto difficile da girare. Anche per questo la notte fatico a dormire...» Per la prima volta sarà anche registra il comico di Capurso, dopo il divorzio da Gennaro Nunziante, con cui aveva costruito - dieci anni fa - il successo di Cado dalle Nubi. E con il quale regista aveva demolito tutti i rekord di incassi, prima con Che Bella Giornata, quindi con Sole a Catinelle e poi con Quo Vado, uscito nel 2016. I quattro titoli al box office hanno garantito in tutto 200 Milioni di Euro. È rimasto invece sempre lo stesso il produttore, Pietro Valsecchi: «È il film della piena maturità artistica. Zalone ha lavorato per più di un anno a questo grande progetto e, per la prima volta, ne è anche il regista. Tutti i grandi scrittori, ma anche i semplici viaggiatori e turisti, dicono che una volta vista l’Africa ti rimane dentro e alla fine, prima o poi, ci si ritorna: lo chiamano Mal d’Africa. Lo stesso capita a tutti gli spettatori, che in questi dieci anni hanno amato i film di Zalone: attendono da tre anni il suo nuovo film e soffrono un po’ di mal di Zalone...» Uscirà nelle sale il giorno di Natale, investito ancora una volta della responsabilità di salvare il box office, a beneficio di produttori, distributori, esercenti, maestranze e degli appassionati di cinema e di statistiche.Adriano Silvestri
Tolo Tolo. Checco Zalone gira in Kenia il suo film di Natale
Il nuovo film di Checco Zalone, che in questi giorni è in lavorazione in Kenia, si intitolerà quasi certamente Tolo Tolo e sarà distribuito nelle sale italiane da Medusa a partire dal giorno di Natale.Ancora non confermata la collaborazione, nel ruolo di co-sceneggiatore, di Paolo Virzì. Luca Medici - infatti - è molto laconico sui dettagli del prossimo lungometraggio, che si sta girando con ampio budget e con una troupe di 120 persone: «Sarà molto impegnativo. Sempre se non mi rapiscono. Il film sarà molto difficile da girare. Anche per questo la notte fatico a dormire...» Per la prima volta sarà anche registra il comico di Capurso, dopo il divorzio da Gennaro Nunziante, con cui aveva costruito - dieci anni fa - il successo di Cado dalle Nubi. E con il quale regista aveva demolito tutti i rekord di incassi, prima con Che Bella Giornata, quindi con Sole a Catinelle e poi con Quo Vado, uscito nel 2016. I quattro titoli al box office hanno garantito in tutto 200 Milioni di Euro. È rimasto invece sempre lo stesso il produttore, Pietro Valsecchi: «È il film della piena maturità artistica. Zalone ha lavorato per più di un anno a questo grande progetto e, per la prima volta, ne è anche il regista. Tutti i grandi scrittori, ma anche i semplici viaggiatori e turisti, dicono che una volta vista l’Africa ti rimane dentro e alla fine, prima o poi, ci si ritorna: lo chiamano Mal d’Africa. Lo stesso capita a tutti gli spettatori, che in questi dieci anni hanno amato i film di Zalone: attendono da tre anni il suo nuovo film e soffrono un po’ di mal di Zalone...» Uscirà nelle sale il giorno di Natale, investito ancora una volta della responsabilità di salvare il box office, a beneficio di produttori, distributori, esercenti, maestranze e degli appassionati di cinema e di statistiche.Adriano Silvestri