Al Bif&st c'è spazio per un incontro sul Cinema Interattivo, brillantemente condotto da Alessandro Cecchi Paone e da Riccardo Boccuzzi, promotore dell'evento al Multicinema Galleria di Bari. Si parte dall'esperimento di Netflix di Bandersnacht e si va avanti con esempi concreti di applicazioni già esistenti o allo studio. Ecco che lo spettatore ha la possibilità di partecipare alle azioni dei personaggi e influire sul proseguimento della trama di un film. Boccuzzi (Nella Foto) spiega: «Puoi scegliere un prodotto, o una musica, con un click sotto lo schermo o anche digitare su di una icona posizionata su di un elemento (un oggetto, per esempio) che appare in video. È come un gioco a più livelli. La produzione ogni volta ti dà dieci secondi di tempo per scegliere. Se non intervieni, la storia prosegue comunque, secondo quanto decide il sistema. E presto si potrà intervenire anche con un controllo vocale...» Un gruppo di giovani della Puglia, in maggioranza di Monopoli, ha costituito la startup Hypex e si è “interfacciato” con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Il loro linguaggio si alimenta con MP4, sensori tattili, o della temperatura, o di luce ambientale, oppure di giroscopi, o di copassi digitali. Ma anche di semplici “inviti agli amici” a partecipare alla interazione. Cecchi Paone aggiunge: «In concreto questa innovazione può produrre entrate per i produttori (si pensi al product placement), e può contribuire alla divulgazione di beni culturali in maniera friendly, evitando eventuali noiose presentazioni. Si immagini la maggiore concentrazione e memorizzazione favorita dalla presenza sullo schermo di contenuti interattivi...» Tra i presenti, molto attenti: la docente Angela Bianca Saponari, l'attrice Ivana Pantaleo, l'attore Luciano Montrone, il filmaker Michele Suma e l'unica troupe, quella di Telenorba. Adriano Silvestri
Cinema Interattivo. A Bari novità e idee di Hypex di Monopoli
Al Bif&st c'è spazio per un incontro sul Cinema Interattivo, brillantemente condotto da Alessandro Cecchi Paone e da Riccardo Boccuzzi, promotore dell'evento al Multicinema Galleria di Bari. Si parte dall'esperimento di Netflix di Bandersnacht e si va avanti con esempi concreti di applicazioni già esistenti o allo studio. Ecco che lo spettatore ha la possibilità di partecipare alle azioni dei personaggi e influire sul proseguimento della trama di un film. Boccuzzi (Nella Foto) spiega: «Puoi scegliere un prodotto, o una musica, con un click sotto lo schermo o anche digitare su di una icona posizionata su di un elemento (un oggetto, per esempio) che appare in video. È come un gioco a più livelli. La produzione ogni volta ti dà dieci secondi di tempo per scegliere. Se non intervieni, la storia prosegue comunque, secondo quanto decide il sistema. E presto si potrà intervenire anche con un controllo vocale...» Un gruppo di giovani della Puglia, in maggioranza di Monopoli, ha costituito la startup Hypex e si è “interfacciato” con il Centro Sperimentale di Cinematografia. Il loro linguaggio si alimenta con MP4, sensori tattili, o della temperatura, o di luce ambientale, oppure di giroscopi, o di copassi digitali. Ma anche di semplici “inviti agli amici” a partecipare alla interazione. Cecchi Paone aggiunge: «In concreto questa innovazione può produrre entrate per i produttori (si pensi al product placement), e può contribuire alla divulgazione di beni culturali in maniera friendly, evitando eventuali noiose presentazioni. Si immagini la maggiore concentrazione e memorizzazione favorita dalla presenza sullo schermo di contenuti interattivi...» Tra i presenti, molto attenti: la docente Angela Bianca Saponari, l'attrice Ivana Pantaleo, l'attore Luciano Montrone, il filmaker Michele Suma e l'unica troupe, quella di Telenorba. Adriano Silvestri