Il Film Tv Duisburg. Linea di Sangue (Italia 2019, 100'. Nella Foto) di Enzo Monteleone, girato in Puglia e in Serbia e ambientato in parte in Calabria, andrà in onda Mercoledì 22 Maggio su Rai Uno - in occasione della giornata della Legalità - in prima serata, con inizio alle ore 21:25. Protagonisti: Daniele Liotti e l’attore tedesco Benjamin Sadler. Completano il cast: Vincenzo Ferrera, Marina Crialesi, Brenno Placido, Anna Ferzetti, Massimiliano Frateschi, Ester Pantano. Tra gli attori pugliesi sul set: Augusto Masiello, Anna Garofalo e Antonella Genga. Il lungometraggio si ispira a fatti veri e racconta le azioni delle forze dell’ordine e delle istituzioni per risolvere il caso della strage avvenuta in Germania a Ferragosto del 2007: «L’indagine dei commissari Michele Battaglia e Thomas Block. Soltanto grazie alla loro co-operazione riusciranno ad arrestare il colpevole del massacro, avvenuto all'uscita di un ristorante di Duisburg.» Apulia Cinema ricorda che le riprese si svolsero a Ottobre 2017 tra Peschici, Vico del Gargano, Bari (interno del Palazzo di Città) e Triggiano, oltre che in Serbia. Film tv prodotto da Laurentina Guidotti e Conchita Airoldi per Iterfilm, in coproduzione con Rai Fiction. Sceneggiatura: Claudio Fava, Francesco Ranieri Martinotti, Enzo Monteleone, Monica Zapelli. Fotografia: Stefano Falivene. Montaggio: Cecilia Zanuso. Musiche: Pivio e Aldo De Scalzi. La lavorazione ha coinvolto cinquanta unità lavorative pugliesi, tra cast artistico e troupe, con il contributo di 190mila euro di Apulia Film Fund della Regione Puglia e il sostegno logistico di Apulia Film Commission. Cast eseguiti da Oz Film. Distribuito da Rai Fiction. Il regista e sceneggiatore padovano aveva già girato in Puglia la mini serie tv Io non mi arrendo, andata in onda a Febbraio 2016 su Rai 1: in questo caso l'ambientazione era la Campania. Monteleone ha già lavorato in Puglia come sceneggiatore con Cristina Comencini e Gennaro Nunziante (Liberate i pesci !, 2000). Adriano Silvestri
Duisburg. Linea di Sangue, girato a Peschici, Vico del Gargano, Bari e Triggiano. Su Rai 1
Il Film Tv Duisburg. Linea di Sangue (Italia 2019, 100'. Nella Foto) di Enzo Monteleone, girato in Puglia e in Serbia e ambientato in parte in Calabria, andrà in onda Mercoledì 22 Maggio su Rai Uno - in occasione della giornata della Legalità - in prima serata, con inizio alle ore 21:25. Protagonisti: Daniele Liotti e l’attore tedesco Benjamin Sadler. Completano il cast: Vincenzo Ferrera, Marina Crialesi, Brenno Placido, Anna Ferzetti, Massimiliano Frateschi, Ester Pantano. Tra gli attori pugliesi sul set: Augusto Masiello, Anna Garofalo e Antonella Genga. Il lungometraggio si ispira a fatti veri e racconta le azioni delle forze dell’ordine e delle istituzioni per risolvere il caso della strage avvenuta in Germania a Ferragosto del 2007: «L’indagine dei commissari Michele Battaglia e Thomas Block. Soltanto grazie alla loro co-operazione riusciranno ad arrestare il colpevole del massacro, avvenuto all'uscita di un ristorante di Duisburg.» Apulia Cinema ricorda che le riprese si svolsero a Ottobre 2017 tra Peschici, Vico del Gargano, Bari (interno del Palazzo di Città) e Triggiano, oltre che in Serbia. Film tv prodotto da Laurentina Guidotti e Conchita Airoldi per Iterfilm, in coproduzione con Rai Fiction. Sceneggiatura: Claudio Fava, Francesco Ranieri Martinotti, Enzo Monteleone, Monica Zapelli. Fotografia: Stefano Falivene. Montaggio: Cecilia Zanuso. Musiche: Pivio e Aldo De Scalzi. La lavorazione ha coinvolto cinquanta unità lavorative pugliesi, tra cast artistico e troupe, con il contributo di 190mila euro di Apulia Film Fund della Regione Puglia e il sostegno logistico di Apulia Film Commission. Cast eseguiti da Oz Film. Distribuito da Rai Fiction. Il regista e sceneggiatore padovano aveva già girato in Puglia la mini serie tv Io non mi arrendo, andata in onda a Febbraio 2016 su Rai 1: in questo caso l'ambientazione era la Campania. Monteleone ha già lavorato in Puglia come sceneggiatore con Cristina Comencini e Gennaro Nunziante (Liberate i pesci !, 2000). Adriano Silvestri