È iniziata Sabato 1° Giugno in Puglia la lavorazione di una nuova opera filmica: Spaccapietre. Regia, soggetto e sceneggiatura dei fratelli torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio, con protagonista l'attore napoletano Salvatore Esposito (Nella Foto).«Angela è una bracciante agricola. È madre del piccolo Antò (che ha dieci anni) e moglie di Giuseppe. La donna muore sul posto di lavoro, in campagna, sotto il sole che “spacca le pietre”. E Giuseppe fa un’assurda promessa al figlio: un giorno lui potrà riavrere la sua mamma...» Dopo i casting tenuti da Oz Film a Bari nel Cineporto ed a Taranto nel Palazzo Pantaleo, le riprese saranno completamente effettuate nella nostra regione, tra Bari, Spinazzola, Taranto e Pulsano: dureranno cinque settimane e termineranno il prossimo 6 Luglio. Apulia Cinema ricorda che si tratta di una co-produzione tra Italia e Francia. Prodotto da Alessando Borrelli per La Sarraz Pictures di Torino, Shellac Sud di Marsiglia, con Rai Cinema; il lungometraggio è realizzato con il contributo del Mibac (20mila Euro) per lo sviluppo dei progetti e dell'Apulia Film Fund della Regione Puglia (210mila Euro); con il sostegno di Europa Creativa e di Apulia Film Commission e con il patrocinio del Comune di Taranto.
Spaccapietre. Il film si gira tra Bari, Spinazzola, Taranto e Pulsano
È iniziata Sabato 1° Giugno in Puglia la lavorazione di una nuova opera filmica: Spaccapietre. Regia, soggetto e sceneggiatura dei fratelli torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio, con protagonista l'attore napoletano Salvatore Esposito (Nella Foto).«Angela è una bracciante agricola. È madre del piccolo Antò (che ha dieci anni) e moglie di Giuseppe. La donna muore sul posto di lavoro, in campagna, sotto il sole che “spacca le pietre”. E Giuseppe fa un’assurda promessa al figlio: un giorno lui potrà riavrere la sua mamma...» Dopo i casting tenuti da Oz Film a Bari nel Cineporto ed a Taranto nel Palazzo Pantaleo, le riprese saranno completamente effettuate nella nostra regione, tra Bari, Spinazzola, Taranto e Pulsano: dureranno cinque settimane e termineranno il prossimo 6 Luglio. Apulia Cinema ricorda che si tratta di una co-produzione tra Italia e Francia. Prodotto da Alessando Borrelli per La Sarraz Pictures di Torino, Shellac Sud di Marsiglia, con Rai Cinema; il lungometraggio è realizzato con il contributo del Mibac (20mila Euro) per lo sviluppo dei progetti e dell'Apulia Film Fund della Regione Puglia (210mila Euro); con il sostegno di Europa Creativa e di Apulia Film Commission e con il patrocinio del Comune di Taranto.