Verranno girate a Bari alcune scene del nuovo film Spaccapietre, con regia, soggetto e sceneggiatura dei fratelli torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio. Protagonisti gli attori Salvatore Esposito e Samuele Carrino, di nove anni (insieme nella Foto). Fotografia: Antoine Héberlé. «Angela è una bracciante agricola. È madre del piccolo Antò (che ha dieci anni) e moglie di Giuseppe. La donna muore sul posto di lavoro, in campagna, sotto il sole che “spacca le pietre”. E Giuseppe fa un’assurda promessa al figlio: un giorno lui potrà riavrere la sua mamma...» Come a suo tempo preanninciato da Apulia Cinema, la lavorazione del lungometraggio avviene tutta in Puglia e la troupe si trasferirà in città a partire da Martedì 25 Giugno. Previste riprese cinematografiche a Bari nell’area antistante l’ingresso monumentale del Cimitero (Martedì) e sui vicini ponte Adriatico e sottovia Bruno Buozzi (Mercoledì). Poi il set si trasferirà alla marina di San Giorgio e in strada detta della Marina, verso Torre a Mare. Previste alcune scene anche in via Lonero, a ridosso del rione San Paolo. Il primo ciak era stato dato già Sabato 1° Giugno, e le riprese sono andate avanti durante tutto il mese tra Spinazzola, Pulsano e in provincia di Taranto. I casting, tenuti da Oz Film, si erano svolti a Bari nel Cineporto ed a Taranto nel Palazzo Pantaleo. Tutte le riprese in Puglia termineranno il prossimo 6 Luglio. Si tratta di una Coproduzione tra Italia e Francia, con produttore Alessandro Borrelli per La Sarraz Pictures di Torino e Shellac Sud di Marsiglia, con Rai Cinema. Il film è realizzato con il contributo del Mibac (per lo sviluppo di soggetti), di Regione Puglia (210.758 euro di Apulia Film Fund) e con il sostegno di Europa Creativa di Apulia Film Commission e con il patrocinio del Comune di Taranto. Adriano Silvestri
Ultime scene a Bari per il film Spaccapietre
Verranno girate a Bari alcune scene del nuovo film Spaccapietre, con regia, soggetto e sceneggiatura dei fratelli torinesi Gianluca e Massimiliano De Serio. Protagonisti gli attori Salvatore Esposito e Samuele Carrino, di nove anni (insieme nella Foto). Fotografia: Antoine Héberlé. «Angela è una bracciante agricola. È madre del piccolo Antò (che ha dieci anni) e moglie di Giuseppe. La donna muore sul posto di lavoro, in campagna, sotto il sole che “spacca le pietre”. E Giuseppe fa un’assurda promessa al figlio: un giorno lui potrà riavrere la sua mamma...» Come a suo tempo preanninciato da Apulia Cinema, la lavorazione del lungometraggio avviene tutta in Puglia e la troupe si trasferirà in città a partire da Martedì 25 Giugno. Previste riprese cinematografiche a Bari nell’area antistante l’ingresso monumentale del Cimitero (Martedì) e sui vicini ponte Adriatico e sottovia Bruno Buozzi (Mercoledì). Poi il set si trasferirà alla marina di San Giorgio e in strada detta della Marina, verso Torre a Mare. Previste alcune scene anche in via Lonero, a ridosso del rione San Paolo. Il primo ciak era stato dato già Sabato 1° Giugno, e le riprese sono andate avanti durante tutto il mese tra Spinazzola, Pulsano e in provincia di Taranto. I casting, tenuti da Oz Film, si erano svolti a Bari nel Cineporto ed a Taranto nel Palazzo Pantaleo. Tutte le riprese in Puglia termineranno il prossimo 6 Luglio. Si tratta di una Coproduzione tra Italia e Francia, con produttore Alessandro Borrelli per La Sarraz Pictures di Torino e Shellac Sud di Marsiglia, con Rai Cinema. Il film è realizzato con il contributo del Mibac (per lo sviluppo di soggetti), di Regione Puglia (210.758 euro di Apulia Film Fund) e con il sostegno di Europa Creativa di Apulia Film Commission e con il patrocinio del Comune di Taranto. Adriano Silvestri