Apulia Cinema

La Vita davanti a sé


 La notizia, diffusa dal Blog Apulia Cinema lo scorso 13 Giugno e ripresa da giornali e tv, era la ufficializzazione dell'inizio a Trani delle riprese del film «La Vita davanti a sè» opera seconda di Edoardo Ponti, con protagonista Sophia Loren. Un beneaugurante titolo per l’attrice Premio Oscar (per «La Ciociara» di De Sica nel 1962, oltre all'Oscar alla carriera nel 1991), la quale lo scorso 20 Settembre ha spento ottantaquattro candeline, con quasi settanta anni di attività.  La Loren - che ritorna sulle scene quattro anni dopo «Dietro gli occhiali» di Valerio Ruiz, miglior documentario sul cinema (Premio “Venezia Classici”) - ha rilasciato solo una stringata dichiarazione per presentare il suo prossimo lavoro: «Sono felice per l’inizio delle riprese di un nuovo film, diretto da mio figlio Edoardo. Sarà una bella storia, tratta dall’omonimo romanzo francese di Romain Gary.»  La vicenda è nota: «Madame Rosa è una donna ebrea, cui è affidato il piccolo Momo, figlio abbandonato di una prostituta. Avanti negli anni ed ammalata, farà da madre a Momo, finché le forze glielo consentiranno...» Trani era già stata la location di «Sabato, Domenica e Lunedì» di Lina Wertmüller, andato in onda su “Canale 5” a Dicembre 1990, con protagonista la grande artista. La regista lucana si era recata nella cittadina per realizzare un corto in occasione dei Campionati Mondiali di Calcio Italia '90, nel segmento dedicato a Bari, e aveva realizzato alcune immagini dei ragazzi che giocavano a pallone davanti alla Cattedrale di Trani. Poi aveva deciso di girare in questi luoghi il film tv, che fu prodotto da Silvio Berlusconi. E così, per due settimane, un set blindatissimo a Trani - circa cinquanta elementi, tra personale tecnico e artistico - ha iniziato a girare nel medievale quartiere ebraico (in particolare in via La Giudea, all'interno del palazzo Lopez, del XVII secolo, nei pressi della sinagoga) il nuovo film, che porta lo stesso titolo della pellicola di Moshé Mizrahi (Premio Oscar 1978), con Simone Signoret, la quale a Parigi veste i panni di Madame Rosa. Ora la troupe si è trasferita a Bari, città in cui risulterà ambientata tutta la storia narrata dal film. Le riprese, iniziate Martedì 2 Luglio, dureranno per quattro settimane consecutive, nelle location scelte: l’ipogeo di Villa Giustiniani, il molo San Nicola, le stradine della città vecchia, l’oratorio del Redentore, una pescheria caratteristica, la Fiera del Levante. Sono previste scene anche in località top secret in provincia di Brindisi e poi molte lavorazioni in interni. Film prodotto da Carlo Degli Esposti e Nicola Serra, rispettivamente presidente e direttore generale di Palomar. Edoardo Ponti, che vive a Los Angeles, aveva già diretto la madre nella propria opera prima «Cuori Estranei/ Between Strangers» nel 2002, e nel corto «Voce Umana» nel 2013, basato sul monologo di Jean Cocteau, portato al cinema in passato da Anna Magnani. Il nuovo lungometraggio sarà nelle sale il prossimo anno. Adriano Silvestri