È venuta a mancare a Milano l'attrice Valentina Cortese; aveva 96 anni ed era originaria di Stresa. Apulia Cinema desidera ricordarla come la protagonista del film "Donne senza nome. Le Indesiderabili" (Nella Foto): La pellicola è tra le prime ad essere state girate in Puglia, diretta dal regista ungherese Géza von Radványi, uscita nelle sale a Marzo 1950. L'attrice in quel film interpreta Anna Petrovic, una giovane vedova slava, che aspetta un bambino, ed è rinchiusa nel campo. Il marito della donna, padre del bambino e prigioniero di guerra, viene ucciso. Anna tenta di fuggire, con l'aiuto di una ragazza francese, ma - durante la fuga dalla prigionia - viene colta dalle doglie e dà alla luce il bambino. Durante il parto, la donna muore. Il brigadiere Zanini ode i vagiti del neonato. Il militare dichiara che il figlio è suo. La location la “Casa Rossa” nel Comune di Alberobello. Va anche ricordato il Documentario “Diva!“ (Italia 2017, 75'. Regia di Francesco Patierno) che è tratto dalla autobiografia di Valentina Cortese ("Quanti sono i domani passati"): «la vita straordinaria di un'autentica diva, divenuta un mito teatrale in tutto il mondo. Una favola hollywoodiana, ambientata tra Milano e Torino, Cinecittà e Hollywood. Con grandi amori e amicizie straordinarie; miti del cinema e del teatro italiani, come Giorgio Strehler e Federico Fellini...» Carlo Fontana, Presidente Agis, ricorda così la grande attrice: «Con la scomparsa di Valentina Cortese lo spettacolo italiano perde l’ultima diva del cinema e del teatro. Una perdita ancor più dolorosa per il sottoscritto, che ha avuto l’onore di conoscerla e frequentarla sin da giovane. Dei tanti ricordi che mi legano alla Cortese, indimenticabile quello legato alla sua interpretazione nei panni di Ilse ne I giganti della montagna, uno dei suoi maggiori successi in ambito teatrale, un mondo nel quale entrò prepotentemente, grazie all’incontro con Giorgio Strehler.» Adriano Silvestri
Valentina Cortese muore a 96 anni. Un suo film girato ad Alberobello
È venuta a mancare a Milano l'attrice Valentina Cortese; aveva 96 anni ed era originaria di Stresa. Apulia Cinema desidera ricordarla come la protagonista del film "Donne senza nome. Le Indesiderabili" (Nella Foto): La pellicola è tra le prime ad essere state girate in Puglia, diretta dal regista ungherese Géza von Radványi, uscita nelle sale a Marzo 1950. L'attrice in quel film interpreta Anna Petrovic, una giovane vedova slava, che aspetta un bambino, ed è rinchiusa nel campo. Il marito della donna, padre del bambino e prigioniero di guerra, viene ucciso. Anna tenta di fuggire, con l'aiuto di una ragazza francese, ma - durante la fuga dalla prigionia - viene colta dalle doglie e dà alla luce il bambino. Durante il parto, la donna muore. Il brigadiere Zanini ode i vagiti del neonato. Il militare dichiara che il figlio è suo. La location la “Casa Rossa” nel Comune di Alberobello. Va anche ricordato il Documentario “Diva!“ (Italia 2017, 75'. Regia di Francesco Patierno) che è tratto dalla autobiografia di Valentina Cortese ("Quanti sono i domani passati"): «la vita straordinaria di un'autentica diva, divenuta un mito teatrale in tutto il mondo. Una favola hollywoodiana, ambientata tra Milano e Torino, Cinecittà e Hollywood. Con grandi amori e amicizie straordinarie; miti del cinema e del teatro italiani, come Giorgio Strehler e Federico Fellini...» Carlo Fontana, Presidente Agis, ricorda così la grande attrice: «Con la scomparsa di Valentina Cortese lo spettacolo italiano perde l’ultima diva del cinema e del teatro. Una perdita ancor più dolorosa per il sottoscritto, che ha avuto l’onore di conoscerla e frequentarla sin da giovane. Dei tanti ricordi che mi legano alla Cortese, indimenticabile quello legato alla sua interpretazione nei panni di Ilse ne I giganti della montagna, uno dei suoi maggiori successi in ambito teatrale, un mondo nel quale entrò prepotentemente, grazie all’incontro con Giorgio Strehler.» Adriano Silvestri