Apulia Cinema

Lucania Film Festival a Marconia. I Premi assegnati


 La ventesima edizione del “Lucania Film Festival” si è conclusa con successo a Marconia di Pisticci, con la cerimonia presieduta da Dario Argento, dopo la proiezione di 39 film in concorso, provenienti da tutto il Mondo.  La Giuria Internazionale (Matteo Pianezzi, Sara Lorusso e Anna Budanova) ha decretato i film vincitori. Miglior film è Sunrise in Kimmeria (Cipro 2018. Nella Foto) di Simon Farmakas: «In uno sperduto paese cipriota un oggetto volante fa un atterraggio di fortuna in un campo di patate, all’interno dell’adiacente zona cuscinetto sorvegliata dall’ONU. Un giovane agricoltore lo estrae incautamente, e scatena una serie di incredibili avvenimenti...»  Miglior documentario è risultato A Pantareno (Germania) di Ettore Camerlenghi ed Alexis Fitakas: “Un viaggio metaforico e reale lungo il Reno.” Premiati i cortometraggi: Inanimate di Lucia Bulgheroni; La Strada Vecchia di Damiano Giacomelli; Nieoczekiwane (Polonia) di Mateusz Bulawa. La sezione “Spazio Italia” è stata vinta da The Rebel’s Escape di Eugenio Morina. La Giuria Pop ha individuato in Here my village, opera iraniana di Abas Aram, il miglior film in concorso. Il direttore artistico Rocco Calandriello traccia un primo bilancio: «Il Festival, per cinque giorni all’anno, si ritrova al centro del mondo, e la paura della sfida si trasforma in bellezza. In un altro senso percepiamo la paura come allarme sociale e, su un altro livello, l’abbiamo provata quando abbiamo temuto di non poter realizzare in questi luoghi il nostro progetto di vita. Proprio quella paura ci ha aiutati a generare il percorso che ci ha portati a compiere venti anni, assieme anche ad ospiti come Dario Argento, che diventano nostri compagni di viaggio e non elementi glamour.» Adr.S.