Al 37.mo Valdarnocinema Film Festival a San Giovanni Valdarno è stato assegnato Sabato 28 Settembre il Premio “Diari di Cineclub” al film La Nostra Pietra (Italia 2018, 72') di Alessandro Soetje. Produzione: società Alpenway Media Production, in collaborazione con Nantucket; Suono: Francesco Morosini. Musiche: Luca Vasco. La giuria di Diari di Cineclub - composta da Silvio Del Riccio (Presidente), Arianna Filvi, Viviana del Bianco, Serena Ricci, Diletta Cecchi, Angelo Tantaro – ha assegnato il proprio premio al documentario dedicato a Daniele Kihlgren, realizzato dal regista bolognese, che ha curato anche soggetto, sceneggiatura, montaggio (insieme a Simona Risi), fotografia, oltre ad essere produttore associato. Questa la motivazione: “Per la forza espressiva e il valore tecnico della fotografia, attraverso cui racconta una realtà di reazione al declino socio economico, puntando ad uno sviluppo sostenibile del turismo e dell’economia, con un esempio virtuoso, ma illustrato anche nelle sue contraddizione e nelle sue difficoltà, di cui racconta bene le tensioni dialettiche tra i protagonisti.”
Valdarnocinema Film Festival. Premio “Diari di Cineclub” al film La Nostra Pietra
Al 37.mo Valdarnocinema Film Festival a San Giovanni Valdarno è stato assegnato Sabato 28 Settembre il Premio “Diari di Cineclub” al film La Nostra Pietra (Italia 2018, 72') di Alessandro Soetje. Produzione: società Alpenway Media Production, in collaborazione con Nantucket; Suono: Francesco Morosini. Musiche: Luca Vasco. La giuria di Diari di Cineclub - composta da Silvio Del Riccio (Presidente), Arianna Filvi, Viviana del Bianco, Serena Ricci, Diletta Cecchi, Angelo Tantaro – ha assegnato il proprio premio al documentario dedicato a Daniele Kihlgren, realizzato dal regista bolognese, che ha curato anche soggetto, sceneggiatura, montaggio (insieme a Simona Risi), fotografia, oltre ad essere produttore associato. Questa la motivazione: “Per la forza espressiva e il valore tecnico della fotografia, attraverso cui racconta una realtà di reazione al declino socio economico, puntando ad uno sviluppo sostenibile del turismo e dell’economia, con un esempio virtuoso, ma illustrato anche nelle sue contraddizione e nelle sue difficoltà, di cui racconta bene le tensioni dialettiche tra i protagonisti.”