Apulia Cinema

Il Pendolo. Il Film di Aureliano Amadei con Gabriel Garko si gira a Brindisi e Ceglie Messapica


 Alcune scene del nuovo film drammatico “Il Pendolo” di Aureliano Amadei, con protagonista Gabriel Garko (Nella Foto), saranno presto girate in Puglia, tra Brindisi e Ceglie Messapica. Il titolo provvisorio è “Il Pendolo” (Life is Joy) con cast artistico di rilievo, con gli attori Kabir Bedi, Giulio Beranek, Alessio Lapice, Ester Pantano, Giorgio Colangeli e Marcello Mazzerella. Opera seconda del regista, dopo “20 Sigarette”, premiato al Bif&st 2011. ”Periferia di Roma. Zigan Martello è il discendente di Papù, leader di un gruppo Rom, che ha base in un campo circense. Da ragazzo Zigan distrugge l’auto di Zlato, il capo clan rivale. E costui, alla morte di Papù, costringe la famiglia a lavorare per ripagare il danno. Anni dopo, Zigan è un pugile e vince un importante titolo. La sua famiglia, per riscattare la libertà, propone a Zlato del denaro. Ma l’accordo naufraga perché Zigan spende tutti i soldi per una fuoriserie. La famiglia è costretta alla fuga, in Grecia e Turchia, e Zigan in India si innamorerà di una principessa Rajasthani...” Le riprese del film in Puglia partiranno a metà Ottobre per terminare verso la fine del mese. A Brindisi la location principale è il Pala-Melfi, al rione Casale, per alcune scene in calendario Venerdì 15 Ottobre. In città (Palazzo Granafei Nervegna) si concludono oggi i casting per figurazioni speciali e ruoli minori. Poi sono previste riprese anche nei dintorni di Brindisi. A Ceglie Messapica il primo ciak è previsto per Martedì 19 Ottobre: il set sarà allestito nel centro storico, partendo da Piazza Vecchia. La produzione, dopo un sopralluogo a metà Settembre, ha chiesto la disponibilità di tavoli e sedie di “Relax & more” per allestire le scenografie, oltre a sale per gli addetti a parrucco e costumi.  Apulia Cinema ricorda che il film è destinato ad pubblico internazionale. Musiche di Pivio e Aldo De Scalzi. Prodotto da Giorgio Ginori per la società Maiora Film di Roma, con il contributo di 300mila Euro del Ministero dei Beni culturali (Film riconosciuto di interesse culturale) e di 82mila Euro da parte di Apulia film fund 2017 della Regione Puglia e con il sostegno di Apulia Film Commission e Regione Lazio. Adriano Silvestri