Apulia Cinema

A Martina Franca una Rassegna Cinematografica dedicata a Paolo Grassi


 A Martina Franca, in occasione delle celebrazioni per il centenario della nascita di Paolo Grassi, è stata organizzata - a cura di Angela Maria Centrone - una Rassegna Cinematografica dal titolo “Paolo Grassi 100. I giorni in Rai e il contributo al mondo del Cinema.” Come è noto Paolo Grassi apportò importanti novità durante i suoi anni in Rai (dal 1977 al 1980) come presidente. È grazie a lui, infatti, se oggi abbiamo la terza rete, che iniziò le sue trasmissioni il 15 dicembre del 1979 per poi diventare ufficialmente Raitre nel 1983. Nacquero così, oltre ai molti programmi - ancora attualmente in palinstesto - di servizio pubblico e di cultura, i telegiornali regionali, che ebbero un ruolo fondamentale nel processo di unificazione del nostro Paese. Paolo Grassi declinò - anche attraverso il mezzo televisivo - il suo concetto di "Teatro Sociale", cercando nuove strade verso l'inclusione. Non fece eccezione il mondo del Cinema, che in quel triennio, attraverso le produzioni Rai, si arricchì di pellicole indimenticabili. In quest'ottica sono stati scelti, fra gli altri, due lungometraggi, che videro la luce proprio grazie ai fondi Rai e alla lungimiranza di Paolo Grassi. La prima proiezione riguarda il film ”L'Albero degli Zoccoli” (Italia, 1978) di Ermanno Olmi: il film è diviso in episodi, che si alternano come le stagioni, e racconta le umili vicende di quattro famiglie contadine della bassa pianura bergamasca. Interpretato da attori non professionisti, è stato girato interamente in lingua lombarda, successivamente doppiato in italiano. La colonna sonora è composta da brani di Johann Sebastian Bach, eseguiti all'organo da Fernando Germani, e da canzoni popolari.  Considerata la durata di 180 minuti circa, la pellicola sarà divisa in due proiezioni: Martedì 5 e Giovedì 7 Novembre (inizio ore 19.00). Seguirà Giovedì 14 la proiezione del film “Prova d'Orchestra” (Italia 1979) di Federico Fellini. Inizio proiezioni alle ore 19.00. Ingresso libero. Auditorium della Fondazione Paolo Grassi.