Il numero dei festival cinematografici nel Mondo è cresciuto rapidamente, fino a reggiungere quasi ottomila diversi eventi che risultano attivi: un dato raddoppiato in dieci anni: ogni giorno, secondo la piattaforma FilmFreeway, si organizzano cento o più festival cinematografici in ogni Paese del pianeta.Si va dai grandi festival come Cannes, Venezia, Toronto o Berlino, a micro-festival in luoghi remoti (in Lapponia o nell’isola di Reunion); si passa da eventi glamour e popolari, frequentati dai divi e grandi registi, ad appuntamenti “elitari”, con cinefili e addetti ai lavori.Questo fenomeno viene indagato da parte dei docenti Angela Bianca Saponari (Nella FOTO) e Federico Zecca dell’Università di Bari, Marco Dalla Gassa dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, e Andrea Gelardi della University of St Andrews, attraverso il convegno “Reframing Film Festivals. Histories, Cultures, Economies”. È incominciato con la prima sessione nei giorni 11 e 12 Febbraio alla Università Ca’ Foscari con la partecipazione di un centinaio tra docenti universitari, studiosi, ricercatori, direttori e programmatori di festival, curatori artistici e critici cinematografici. La seconda sessione del convegno sarà ospitata dal Bif&st e si terrà il 25 e 26 Marzo alla Università Aldo Moro di Bari. Iniziativa, resa possibile grazie al supporto del Centro studi & ricerche di Apulia Film Commission, con il contributo di Science Gallery Venice e di Hostelsclub e il patrocinio di Consulta Universitaria Cinema, Airsc e Veneto Film Commission.
Reframing Film Festivals. Histories, Cultures, Economies. Convegno a Venezia e Bari
Il numero dei festival cinematografici nel Mondo è cresciuto rapidamente, fino a reggiungere quasi ottomila diversi eventi che risultano attivi: un dato raddoppiato in dieci anni: ogni giorno, secondo la piattaforma FilmFreeway, si organizzano cento o più festival cinematografici in ogni Paese del pianeta.Si va dai grandi festival come Cannes, Venezia, Toronto o Berlino, a micro-festival in luoghi remoti (in Lapponia o nell’isola di Reunion); si passa da eventi glamour e popolari, frequentati dai divi e grandi registi, ad appuntamenti “elitari”, con cinefili e addetti ai lavori.Questo fenomeno viene indagato da parte dei docenti Angela Bianca Saponari (Nella FOTO) e Federico Zecca dell’Università di Bari, Marco Dalla Gassa dell’Università Ca’ Foscari di Venezia, e Andrea Gelardi della University of St Andrews, attraverso il convegno “Reframing Film Festivals. Histories, Cultures, Economies”. È incominciato con la prima sessione nei giorni 11 e 12 Febbraio alla Università Ca’ Foscari con la partecipazione di un centinaio tra docenti universitari, studiosi, ricercatori, direttori e programmatori di festival, curatori artistici e critici cinematografici. La seconda sessione del convegno sarà ospitata dal Bif&st e si terrà il 25 e 26 Marzo alla Università Aldo Moro di Bari. Iniziativa, resa possibile grazie al supporto del Centro studi & ricerche di Apulia Film Commission, con il contributo di Science Gallery Venice e di Hostelsclub e il patrocinio di Consulta Universitaria Cinema, Airsc e Veneto Film Commission.