Apulia Cinema

Accadde Oggi. Urbano II è eletto Papa. Sarà il primo Pontefice che verrà a Bari


 Prosegue la rubrica «Accadde Oggi» di Apulia Cinema, dedicata al giorno 12 Marzo 1088, data della elezione a Pontefice del cardinale Ottone de Châtillon, che assume il nome di Urbano II. Sarà il primo Papa che verrà a Bari: lo farà in tre diverse visite, consacrerà la Basilica di San Nicola e vi terrà un Concilio. Sarà noto per un più famoso concilio, quello di Clermont, che sarà alla base della prima crociata. Urbano governa uno dei Papati di più lunga durata del periodo Normanno, sempre in viaggio, organizza tanti sinodi. Nel 1090 riunisce i Vescovi al terzo Concilio di Melfi, condanna la simonia, proibisce le investiture laiche, ordina il celibato ai chierici e riforma la disciplina monastica. Il clero ellenico del sud riconosce la sua autorità, e - in cambio - conserva il rito greco. Gli rendono omaggio i capi normanni Ruggero Borsa, Boemondo Altavilla, Goffredo di Conversano, con l’Abate Elia e l’Arcidiacono Giovanni, e tutti lo invitano a programmare il successivo Concilio a Bari. Il Pontefice visita il Gargano, San Michele Arcangelo e la Santissima Trinità di Monte Sacro. Il Papa francese il 30 Settembre raggiuge Bari: consacra la Basilica di San Nicola e il primo Ottobre depone nella cripta l’urna che contiene le ossa del Santo, un punto di riunione tra i Cristiani d'Oriente e di Occidente. Il Papa riconosce la festività del 9 Maggio, data della traslazione, ed il 6 Dicembre, ricorrenza della morte del Santo, e - infine - va a Brindisi, ove riconsacra la Cattedrale di San Leucio. Poi Urbano indice il concilio di Troia, a Marzo 1093, a cui partecipano settanta Vescovi, ai quali affida il compito di far rispettare la "Tregua di Dio", per cui vieta di combattere in alcuni periodi dell'anno e nei giorni della settimana che ricordano la passione di Cristo. Solo nel 1094, grazie al tradimento delle milizie dell'Antipapa Clemente III , Urbano riesce ad impossessarsi del Laterano. A Novembre 1095 tiene a Clermont un memorabile concilio, dove invoca il soccorso dell'Occidente in favore di Costantinopoli nella lotta contro i Turchi selgiuchidi: sarà considerato la base per organizzare la prima crociata. Nel 1096 il Pontefice raggiunge i partecipanti alla spedizione ed incontra a Trani il Principe Boemondo. Il porto di Bari assurge a principale imbarco di guerrieri per la Terra Santa: l’armata a Novembre salpa alla volta dell’Albania. A Giugno 1097 Urbano secondo ritorna ancora a Bari, per verificare la logistica della Guerra Santa, e per organizzare i lavori del prossimo Concilio, volto a riavvicinare la Chiesa d'Oriente e la sede Apostolica di Roma. Ha un peso rilevante il ruolo dalla Chiesa Barese, naturale terreno di dialogo tra i Cristiani greci e latini. A Settembre 1098 il Papa parte da Melfi, sosta a Canosa, e si dirige a Bari. Entra in città il 3 Ottobre, con Ruggero Borsa ed il Re di Danimarca Erik il Rosso e, insieme, compiono un pellegrinaggio alla tomba di San Nicola. Quasi duecento vescovi si riuniscono nella cripta per una settimana, fino al 10 Ottobre. Il Papa lima le discordie tra Roma e Bisanzio, e favorisce la coesistenza di diverse etnie e fedi nel Sud Normanno. Anselmo affronta un ostacolo teologico all'unità: il tema della processione dello Spirito Santo, e i Vescovi ellenici accettano che lo Spirito Santo proceda non solo dal Padre, ma anche dal Figlio, secondo la formula del Credo (il cosiddetto Filioque). Poi giunge a Bari una lettera da Antiochia, in cui si invita Urbano secondo in Oriente. Ma il 29 Luglio 1099 il Capo della Cristianità decede a Roma e non potrà conoscere l’esito della guerra Santa. Adriano Silvestri