Apulia Cinema

Accadde Oggi. Nel 1912 inaugura a Bari la Sala Cinematografica “Roma”


 La rubrica «Accadde Oggi» di Apulia Cinema è dedicata al giorno 24 Marzo 1912, data di inaugurazione a Bari della «Sala Roma». Tra le prime (precarie) sale di proiezione che aprono in città, questo Cinematografo sorge in piazza Cavour, cioè nella vasta piazza rettangolare che si trova dal lato mare del corso, tra il Politeama Petruzzelli e la via Cardassi e che si estende fino alla via De Giosa. La inaugurazione ufficiale della «Sala Roma» avviene Domenica 24 Marzo 1912. La Guida di Bari, edita a Gennaio 1910 da Giuseppe Laterza & Figli, a cura di Francesco Covecchio, descrive così questo ampio piazzale, detto anche piazza Orto botanico: «È destinato per ora ai teatrini, alle baracche, ai serragli, ai circhi equestri, ai caroselli, ecc., che nelle feste vengono in Bari a mettere tenda». La Guida non cita nemmeno i cinematografi e non riporta nel testo alcuna sala di proiezione, ma solo il Teatro Piccinni, aperto dal 1854, e il Petruzzelli, dal 1903). I baracconi, i padiglioni e le tende, tutte strutture mobili che in questi anni vengono attrezzate per proporre film al pubblico, vanno in giro per l'Italia e raggiungono le diverse città. In seguito i primi esercenti professionisti risulteranno spesso provenire da esperienze nello spettacolo ambulante. Sono poche le notizie certe: pare comunque che le proiezioni fossero già iniziate nei giorni precedenti (con orari a partire dalle ore 17:00 e chiusura alla mezzanotte) e che si alternassero spettacoli di varietà, di musica, di ballo e a volte di prosa, come riporta “Il Corriere delle Puglie”. Questa Sala cinematografica può fare proiezioni a favore di una popolazione crescente: gli abitanti della città, al censimento del 1911, sono 121.633. La «Sala Roma» fa seguito a una decina di diverse iniziative, registrate a Bari nei dieci anni che precedono la sua apertura. Spesso la durata di queste strutture risulta limitata a pochi mesi, in quanto la materia è nuova e vi si cimentano imprenditori dotati di tecnica o di capacità organizzativa, ma che a volte non conoscono gli aspetti commerciali e distributivi e che, certo, non possono immaginare le prospettive di questo nuovo settore. Vedremo che gli stessi locali allestiti, saranno più volte dismessi e poi riattati. Appare probabile che le stesse sale abbiano chiuso provvisoriamente per lavori, o per ferie, o per cambio di gestione, o per altri provvedimenti o diversi motivi, e che poi abbiano riavviato l'attività, spesso cambiando arredi e insegne, e ripresentandosi con un nuovo nome. La prima sala di cui si hanno notizie certe si chiama Eden, e viene installata nella stessa piazza Cavour già nel 1902 e sarà - negli anni successivi - aperta soprattutto in occasione delle Feste di San Nicola. Poi nel 1904 il Comune di Bari concede l'utilizzo del Teatro Piccinni ad un impresario privato, che fa montare a metà Febbraio sul palcoscenico un telone bianco per proiettare i primi film. Si comprende come una sala da destinare a Cinema non possa essere improvvisata. Disponendo già di una struttura teatrale, ci si può concentrare maggiormente sui film da proporre al pubblico. Tra le prime sale funzionanti, giungono notizie relative all'anno 1906: c'è The American Cinematograph (Il Re dei cinematografi), che apre - sempre in piazza Cavour - il 18 Maggio. Poi cambia nome in Radium e propone una novità per la città: la mattina della Domenica programma film adatti ai bambini. L'anno 1907 incomincia con la apertura il 10 Gennaio del Cinematografo Moderno, nei locali in corso Vittorio Emanuele II, 173/ 175, quasi ad angolo con via Quintino Sella. Poi il 30 Agosto il Cinematografo Popolare apre in corso Cavour, 69/ 71 (cambierà nome in «Cinema Progresso» e sarà operativo fino al 1912). Nel 1908 apre la prima vera sala cinematografica della città: il Cinema Lux, detto anche Cinema Argiro, perchè è situato all'angolo tra le vie Argiro e Calefati, con ingresso al civico 38 di via Calefati. Questa sala risulterà operativa fino al 1914. Inoltre aprono il Cinema Imperial in via Piccinni 10 (quasi ad angolo con corso Cavour; lo ritoveremo in avvenire con il nome de Il Parigino) e il Cinematografo Eldorado, in corso Cavour. Una altra sala apre durante il 1910: il Cinematografo Excelsior. Ma suonano presto venti di guerra e nessuna di queste sale sopravviverà al conflitto bellico. (Nella foto: Cinema Cavour, 1914) Adriano Silvestri