Apulia Cinema

Accadde Oggi. L'Atleta di Cristallo, Film di e con Enzo Fiermonte girato a Bari


 La rubrica «Accadde Oggi» di Apulia Cinema è dedicata al giorno 31 Marzo 1947, data del debutto a Bari del film «L'Atleta di Cristallo» al Teatro Petruzzelli.«Sono due pugili i fratelli Adami: Franco (interpretato da Enzo Fiermonte) è un campione ritiratosi dal ring; Roberto, il più piccolo, ha minore capacità ed è fidanzato con Luisa. La ragazza è ferita in un incidente e occorrono soldi per le cure; così Roberto accetta un combattimento contro un pugile molto più forte. Franco lo viene a sapere e segretamente lo sostituisce, ma è malato di cuore e la cosa finisce tragicamente...»Enzo Fiermonte occupa il primo nome sul manifesto e gli si affianca - come protagonista femminile - la soubrette romana di avanspettacolo Marisa Vernati, al suo ultimo film, prima di lasciare l'attività. Nel cast anche il fratello minore di Fiermonte, Guido, con lo pseudonimo di Bruno Del Monte, il (vero) pugile Egisto Peyre, e poi Luigi Pavese, Peppino Spadaro e alcuni attori baresi tra cui Enzo Nuovo. Nel mondo del cinema a volte si inseriscono (e si incontrano) personaggi che - già nella propria vita reale - appaiono e vengono percepiti dal pubblico come se fossero i protagonisti di un film. È il caso particolare del pugile professionista Enzo Fiermonte, vissuto anche a Hollywood, che esordisce in grande come attore. Nato a Bari nel 1908, originario di Casamassima. Negli Anni '20 abita nel quartiere San Pasquale di Bari. Si trasferisce poi a Roma, dove incomincia la carriera nella boxe. Sposa una ricca donna americana e diventa un divo del Cinema. Fiermonte nel 1946 tenta di intraprendere anche l'attività di regista e - con lo pseudonimo di William Bird - dirige e cura il soggetto del film drammatico in bianco e nero «L’Atleta di Cristallo» (72'). È tra i primi film sonori girati in Puglia (il terzo in ordine di tempo). Un titolo autocelebrativo, di cui è anche montaggista ed attore protagonista, con esterni ed interni ambientati e girati tutti a Bari, tra strade, appartamenti e negozi; e sul lungomare anche la scena di un incidente automobilistico. L'idea nasce a Febbraio 1946. Collaborano Arnaldo Renzoni per la fotografia e Nuccio Fiorda per le musiche. Operatore è Lorenzo Fiore e le riprese iniziano ad Aprile. La rivista «Stelle» dedica la copertina e raffigura Fiermonte con la attrice Vernati, seduti a un tavolino di bar, in una scena del film, e precisa che lo stesso è «di imminente programmazione in Italia».Poi la pellicola, prodotta per Monte Film da Guido Marchigiani, viene distribuita dallo stesso in collaborazione con agenti regionali indipendenti, in meno di trenta copie e quindi ha scarso successo. Fiermonte, da buon pugile, accusa il colpo e si ferma. Riprenderà l'attività, ma solo da attore, come racconta nei dettagli Giovanni Memola nel libro “L'Avventurosa Vita di Enzo Fiermonte, pugile attore” (Edizioni dal Sud).Alla morte per Alzheimer a Mentana, nel 1993, le parole dedicate all'artista da Indro Montanelli: «Era bello Fiermonte, bellissimo: aveva un volto fotogenico su un corpo di David, lunghe ciglia sugli occhi neri e l’elegante giuoco dei muscoli sotto la pelle ambrata...». Adriano Silvestri