Alberto Aquilani

Green Sport abusivo!


C'era una volta un centro di fisioterapia e riabilitazione chiamato a Green Sport. Si trovava a Sala di Cesenatico ed era frequentato soprattutto da calciatori: dai più famosi, Inzaghi, Materazzi, Ferrara, Aquilani, Esposito, agli sconosciuti. C'era una volta Germano Chierici, 62 anni, tutti lo chiamano il "mister" proprio per il suo passato da allenatore. Era lui il factotum di quello che era considerato un vero e proprio santuario per i calciatori che dovevano recuperare da infortuni più o meno gravi. I campioni ci andavano come si va in pellegrinaggio, in cerca di miracolose guarigioni, spesso anche senza il consenso delle società. E spesso, come nel caso di Aquilani dopo l'infortunio di Manchester e di Simone Palermo, senza tornare a casa soddisfatti del risultato. Con ulteriore lavoro per il medico sociale Brozzi, criticato spesso ingiustamente, soprattutto alla luce degli ultimi eventi.C'era una volta e adesso non c'è più. Perché il viavai di calciatori famosi, una pubblicità diventata uno scomodo boomerang, ha insospettito i Nas di Bologna che dopo un'indagine capillare sul territorio durata un paio di mesi, sono voluti andare a controllare come operava il "mister" e hanno effettuato un'ispezione verso la fine di novembre. Quando i Nas hanno fatto irruzione nel centro hanno trovato alcuni calciatori, nessuno di prima fascia, che erano in cura lì. I Carabinieri hanno messo sotto sequestro il laboratorio dove venivano fabbricate le creme (i risultati delle analisi non sono ancora a disposizione dei Carabinieri) poi utilizzate dai calciatori, e hanno segnalato il tutto al Comune di Cesenatico che ha ordinato la chiusura del centro.IL COMUNICATO DEI NAS «Nell'ambito di specifici servizi finalizzati al contrasto dell'abusivismo nel settore sanitario - si legge nel comunicato emesso ieri dai Nas di Bologna - a conclusione di delicata attività investigativa, il Nas Carabinieri di Bologna ha deferito all'Autorità Giudiziaria di Forlì il titolare (Germano Chierici, ndr) di un centro di fisioterapia e riabilitazione sito in Cesenatico. Il centro frequentato da atleti professionisti, anche del settore calcistico, che vi ricorrevano per risolvere anche gravi patologie traumatiche dovute allo stress agonistico, è risultato non autorizzato sanitariamente per cui su proposta del NAS ne è stata disposta l'immediata chiusura. Le indagini effettuate e i successivi accertamenti hanno fatto emergere che il titolare, che si occupava in prima persona delle pratiche terapeutiche e riabilitative del paziente, è sprovvisto di qualsivoglia qualifica professionale».LE ACCUSE A CHIERICI Le ipotesi di reato contestate a Chierici, che è stato denunciato all'Autorità giudiziaria dai Carabinieri, sono truffa, esercizio abusivo della professione medica e fisioterapica, e la mancata autorizzazione ad aprire il centro. La sua posizione potrebbe aggravarsi se i calciatori o le società che si sono avvalse dei servizi del Green Sport, decidessero di denunciarlo. I giocatori che in passato sono stati ospiti del centro, e le rispettive società, non sono stati interrogati dai Nas: non ce n'è stato bisogno perché al momento dell'irruzione dei Nas Chierici è stato colto sul fatto.LA DIFESA DEL "MISTER" Germano Chierici non era presente quando è stata notificata la chiusura dello centro, in via Canale Bonificazione a Sala. In casa invece c'era la moglie francese, Cristine, che nello studio svolgeva anche il ruolo di segretaria. Questa la sua difesa. «Non faccio il medico, non sono un medico, non l'ho mai sostenuto, non ne ho infatti la qualifica. Io sono un fisioterapista ed esercito in base a un diploma preso in Francia nel 1973. Da una vita ho sempre svolto questa professione, importanti luminari mi mandano calciatori famosissimi. Mai nessuno si è lamentato per la mia attività, anzi i grandi campioni qui sono di casa. Ripeto: sono un fisioterapista, non un medico e non si può chiamare ambulatorio uno studio con tre macchinari. Il mio programma di lavoro con i calciatori è molto rigido, qui si lavora e non si sgarra: alla mattina corsa, bicicletta, piscina (oppure d'estate in mare), al pomeriggio palestra con elastici e spalliere, poi pomate a base di erbe naturali».