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Le GAWASE


Quando il mondo era governato dal matriarcato, le donne erano delle sacerdotesse e molti movimenti ricordano le onde del mare, la forma della luna, il serpente, il cammello e ancora l’atto sessuale e il parto; ma di certo si sa solo ciò che si è potuto studiare attraverso fonti scritte che si hanno a partire dal ‘700/’800 in poi. http://www.dancevillage.com/danza_mondo/danza_orientale.phpQuando poi il mondo fu governato dal patriarcato, l'ambito del ballo divenne laico e a ballare funon le Gawasi. Gawasi in arabo corrisponde al termine Gitano spagnolo, ovvero le gitane dell'Egitto. Le gawazi (sing. gaziyah generalmente tradotto con “zingara”) spesso erano dello stesso gruppo famigliare, ad esempio sorelle, e ballavano su richiesta alle feste del villaggio; e le più brave a corte. Si pensa appartenessero ad una Cabila (tribù di berberi o beduini del nord Africa e Arabia) di dubbia provenienza, parlavano anche una lingua segreta, il sim. Erano donne molto eccentriche che si tingevano i capelli con l’hennè, si truccavano il volto, si delineavano gli occhi con l’antimonio, indossavano braccialetti, pendenti alle orecchie e piccoli cerchi d’oro al naso, anelli alle mani e alle dita dei piedi e collane di perle al collo.http://www.salua.it/danza.aspLa forma più antica della danza è la Sha'abi, nella quale fluiscono tutte le danze rurali dell'alto e del basso Egitto. Solitamente ogni passo è legato a un ritmo specifico e sta a rappresentare una caratteristica della regione a cui appartiene, la forma di danza sha’abi più ricca e più ballata è la Shai’idi, tipica della regione del Shaid.Veniva ballata durante le feste della comunità dalle donne del villaggio e dalle Gawasi. Foto del 1920, di John Richman photography, San Jose, California, per vedere la foto: http://www.shira.net/costuming/feet.htm