La sindrome degli attentati agli aereiNeanche in Italia si può stare tranquilli, dopo che il dirottamento dell’aereo Turco ha risvegliato in molti la paura di volare. Malgrado tutto, l’ottimo lavoro del Top Gun italiano ha consentito all’aereo dirottato di scendere a Brindisi sapientemente scortato dal nostro eroico connazionale. L’unico problema è che la polizia aeroportuale , per un veniale errore di valutazione, ha arrestato il Top Gun mentre il Hakan Ekinci ora lavora per l’aviazione italiana.E' comunque sempre giallo sul numero dei pirati dell'aria che ieri hanno dirottato l’aereo. Akan si ritiene innocente ed i fatti sembrerebbero far pensare che in realtà lui fosse l’unico passeggero non coinvolto mentre gli altri erano tutti terroristi che , per non finire in manette, hanno accusato l’unico stronzo estraneo ai fatti. Del resto , un uomo con i suoi occhi dalla fissità tipica dell'ottuso e con un doppio mento da antologia, non potrebbe essere effettivamente capace di una strage.Ekinci, in lacrime davanti alle telecamere, dopo essersi tirato fuori con perizia dal naso una filamentosa testimonianza di vita (che ora Piero Angela ha contattato per una puntata di Quark che tratterà delle affinità biologiche tra i Quasar e le caccole) , ha dichiarato : “Avevo dei complici sull’aereo, da solo non avrei mai tentato di dirottarlo. Con me c’era il mio urologo, Drakan Kulo, e poi Calissano ed Hello Kitty. All’ultimo Paolo Limiti si è tirato indietro, perché doveva portare il cane Floradora a far sterilizzare”. La versione fornita dalle autorità di Ankara era degna di un romanzo. Il secondo uomo sarebbe riuscito a sfuggire alla cattura nascosto tra i passeggeri del Boeing 737 partiti questa mattina dall'aeroporto pugliese e tornati a Istanbul. Per non farsi riconoscere era vestito da Cofanetto Sperlari.Dopo poche ore, però, è arrivata la smentita, data in diretta ed in esclusiva da Papi durante “La Pupa ed il Secchione” : "Mehmet Ertas non c'entra col dirottamento - ha ritrattato il ministero della Giustizia – Lui voleva solamente mettere una carica di tritolo a Piazza S.Pietro. Essendo estraneo ai fatti, lo abbiamo lasciato andare." Il volo Tirana-Istanbul della Turkish Airlines era stato dirottato ieri pomeriggio. Inizialmente si era parlato di due dirottatori, che avrebbero chiesto di essere portati a Roma per consegnare l’ultimo Cd di Hilary Duff al Papa.
Paura di Volare
La sindrome degli attentati agli aereiNeanche in Italia si può stare tranquilli, dopo che il dirottamento dell’aereo Turco ha risvegliato in molti la paura di volare. Malgrado tutto, l’ottimo lavoro del Top Gun italiano ha consentito all’aereo dirottato di scendere a Brindisi sapientemente scortato dal nostro eroico connazionale. L’unico problema è che la polizia aeroportuale , per un veniale errore di valutazione, ha arrestato il Top Gun mentre il Hakan Ekinci ora lavora per l’aviazione italiana.E' comunque sempre giallo sul numero dei pirati dell'aria che ieri hanno dirottato l’aereo. Akan si ritiene innocente ed i fatti sembrerebbero far pensare che in realtà lui fosse l’unico passeggero non coinvolto mentre gli altri erano tutti terroristi che , per non finire in manette, hanno accusato l’unico stronzo estraneo ai fatti. Del resto , un uomo con i suoi occhi dalla fissità tipica dell'ottuso e con un doppio mento da antologia, non potrebbe essere effettivamente capace di una strage.Ekinci, in lacrime davanti alle telecamere, dopo essersi tirato fuori con perizia dal naso una filamentosa testimonianza di vita (che ora Piero Angela ha contattato per una puntata di Quark che tratterà delle affinità biologiche tra i Quasar e le caccole) , ha dichiarato : “Avevo dei complici sull’aereo, da solo non avrei mai tentato di dirottarlo. Con me c’era il mio urologo, Drakan Kulo, e poi Calissano ed Hello Kitty. All’ultimo Paolo Limiti si è tirato indietro, perché doveva portare il cane Floradora a far sterilizzare”. La versione fornita dalle autorità di Ankara era degna di un romanzo. Il secondo uomo sarebbe riuscito a sfuggire alla cattura nascosto tra i passeggeri del Boeing 737 partiti questa mattina dall'aeroporto pugliese e tornati a Istanbul. Per non farsi riconoscere era vestito da Cofanetto Sperlari.Dopo poche ore, però, è arrivata la smentita, data in diretta ed in esclusiva da Papi durante “La Pupa ed il Secchione” : "Mehmet Ertas non c'entra col dirottamento - ha ritrattato il ministero della Giustizia – Lui voleva solamente mettere una carica di tritolo a Piazza S.Pietro. Essendo estraneo ai fatti, lo abbiamo lasciato andare." Il volo Tirana-Istanbul della Turkish Airlines era stato dirottato ieri pomeriggio. Inizialmente si era parlato di due dirottatori, che avrebbero chiesto di essere portati a Roma per consegnare l’ultimo Cd di Hilary Duff al Papa.