Le Arabe Felici®

Il pensiero della sera.


Il pensiero della sera č lieve come il battito di ali di una falena che lascia polvere nerastra sulle dita del bambino che la sta cacciando. Il pensiero della sera č completamente scevro di qualsiasi velleitā comunicativa. E' una riflessione alcolica, ondivaga come il cammino di un ubriaco e nubivaga come il passeggiare nervoso del poeta. Sono poche righe nervose come le dita del pianista che si mangia le unghie, uggiose come il lentissimo pomeriggio dell'assorto Montale. Capoversi infastiditi, come quello del maestro che insegna agli alunni indisciplinati ,o sono note stonate come quelle del pianista guitto che cerca sostegno al suo si bemolle, gustoso come il pompino di un angelo, riottoso come un verso sulla punta di una lingua rasposa. Inchiostro sfumato,sogno dagli angeli sognato, matita cancellata, penna sbafata, ruggito trattenuto, livore interrotto,  grido d'aiuto silenzioso, silenzio urlato. Il pensiero della sera, l'ho dimenticato.Ciao Lello.