Le Arabe Felici®

La straziante lettera della Lario


Comprendiamo il disagio di Veronica Lario in Berlusconi, che si è sentita assai ferita dalle parole del marito durante la cena post premiazione dei Telegatti. Sembrerebbe che l’ex premier, imbottito di Grechetto di Tufo, Sambuca ed involtini con i broccoli, abbia fatto ,allepratissimo, delle avances verbali a quasi tutte le donne presenti, finendo, per un banale errore di valutazione, a paccare con Platinette. Emilio Fede ha rosicato. La “metà di niente”, così come si definisce la bella Veronica, scrive a Repubblica per pretendere le scuse pubbliche del marito e sebbene la cosa si da un lato plausibile, dall’altra ancora una volta ci fa storcere la bocca su come la stampa specializzata ormai faccia letteralmente cagare, anteponendo il gossip spicciolo alle notizie devastanti che provengono dal mondo. E’ così facile ottenere una prima pagina del quotidiano più letto in Italia? O la Lario ha utilizzato Repubblica perché non c’era spazio, questa settimana, su “Chi”, dal momento che la pagina centrale era dedicata alle foto di Azouz ritratto come un fotomodello di fronte alla bara della moglie (modica cifra: 15.000 euro)? Ora, però, ci sovviene un dubbio. “La Repubblica” accetterebbe le lettere di lettori non celebri che pretendano le scuse di Silvio per le cazzate fatte durante il suo governo?