Quello che i giornali non dicono! Vergognatevi, buffoni!Oggi la colonnina del mercurio nelle grandi città ha toccato, in media, i 38 gradi. Umidità, calura, senso di spossatezza. I giornali continuano a bombardarci, insieme alle televisioni, con le solite notizie inutili: allarmismi, protezioni civili, anziani e bambini in pericolo, bere tanto, stare in casa nelle ore più calde, come se tutti fossimo grassocci uomini politici che si possono permettere, il pomeriggio, di grufolare sul divano con l'aria condizionata sparata sullo sterno. Nessun esimio rappresentante della carta stampata o dei telegiornali ha avuto il coraggio ed il pudore di denunciare il vero problema del caldo. Perchè la disinformazione fa ormai parte di questo schifoso paese che ci tiene nascoste le notizie e ci riempie di gossip. Nessun presunto giornalista ha avuto i peli sullo stomaco per denunciare la vera piaga delle temperature alte: le bruciature che vengono agli uomini tra l'interno della coscia ed i coglioni. Tutti tacciono, perchè fa comodo, perchè nessuno deve sapere, perchè tutti fanno finta di non vedere. Noi vogliamo che i telegiornali dell'edizione serale denuncino i problemi legati a quel senso di bruciore infame che ogni uomo, da secoli, soffre negli anfratti più generosi del proprio scroto. Cosce uste che costringono anche i più duri a camminare come se avessero un batrace infilato nel culo. Allora, allertiamo la protezione civile affinchè giunga lesta con unguenti lenitivi da applicare con perizia sulle zone colpite. Perchè uno scroto sano è un diritto di tutti.P.s.Con questo post diventeremo sicuramente Blog del giorno.
Arabe per il sociale
Quello che i giornali non dicono! Vergognatevi, buffoni!Oggi la colonnina del mercurio nelle grandi città ha toccato, in media, i 38 gradi. Umidità, calura, senso di spossatezza. I giornali continuano a bombardarci, insieme alle televisioni, con le solite notizie inutili: allarmismi, protezioni civili, anziani e bambini in pericolo, bere tanto, stare in casa nelle ore più calde, come se tutti fossimo grassocci uomini politici che si possono permettere, il pomeriggio, di grufolare sul divano con l'aria condizionata sparata sullo sterno. Nessun esimio rappresentante della carta stampata o dei telegiornali ha avuto il coraggio ed il pudore di denunciare il vero problema del caldo. Perchè la disinformazione fa ormai parte di questo schifoso paese che ci tiene nascoste le notizie e ci riempie di gossip. Nessun presunto giornalista ha avuto i peli sullo stomaco per denunciare la vera piaga delle temperature alte: le bruciature che vengono agli uomini tra l'interno della coscia ed i coglioni. Tutti tacciono, perchè fa comodo, perchè nessuno deve sapere, perchè tutti fanno finta di non vedere. Noi vogliamo che i telegiornali dell'edizione serale denuncino i problemi legati a quel senso di bruciore infame che ogni uomo, da secoli, soffre negli anfratti più generosi del proprio scroto. Cosce uste che costringono anche i più duri a camminare come se avessero un batrace infilato nel culo. Allora, allertiamo la protezione civile affinchè giunga lesta con unguenti lenitivi da applicare con perizia sulle zone colpite. Perchè uno scroto sano è un diritto di tutti.P.s.Con questo post diventeremo sicuramente Blog del giorno.