Le Arabe Felici®

Arabe nel mondo


Grazie ad una solerte segnalazione di un nostro pigro avventore, abbiamo lanciato una rapida occhiata ai nostri Lettori nel mondo.Non neghiamo che inquieta verificare che ci siano 166 marines che, dispersi in un atollo del Pacifico, si beano dei nostri sapidi scritti.A meno che non siano dei sopravvissuti ad un naufragio, ed il loro è un grido di aiuto.E’ duro sperare di ottenere la salvezza in un Blog dove compaiono foto di Paolo mascherato da donna: uomini allo stremo delle forze, distrutti psicologicamente, che si cibano di bacche e gusci di paguri che, nell’intento di cercare un disperato intervento di soccorso da parte del mondo del web, si trovano una foto di Paolo che si sodomizza con un cacciavite.Altrettanto godibile è verificare come in Medio Oriente andiamo fortissimo. Probabilmente tradurranno in arabo quanto riportato nei nostri post. Siamo curiosi di sapere come traducono il termine “egàgro”.Un plauso particolare al solitario ricercatore di pepite d’oro in Alaska: lo troveranno con le palle congelate in un igloo ghiacciato in una ultima paresi di fronte al post di Yyossa in costume con il pacco eretto malgrado l'esecrabile effetto dell'acqua ghiacciata. Ritrovamento bizzarro.Molte le visitatrici spagnole, ma su questo non avevamo dubbi. I nostri calienti corpi italiani, scolpiti nella saggina e nel pongo ancora fanno la loro porca figura e creano focose pruderie notturne.Le immaginiamo mentre pensano a noi masturbandosi con un paio di nacchere.Quello che più stupisce è verificare come gran parte dei nostri lettori provengano dal sud dell’Italia. Dalla Campania, dalla Puglia, dalla Sicilia e dalla Calabria. E’ sorprendente vedere come nel terzo mondo, comunque, sia arrivata l’elettricità ed addirittura esistano le linee analogiche per far funzionare il modem di un pc. Lascia sperare bene nel futuro come il sud non sia rimasto all’età del carbone ma abbia i mezzi per dialogare con il mondo.