IL PETTIROSSO

FEMMINICIDIO...


 La Luna scompigliava le ombre lungoun deserto viale mentrel’uomo avvolgeva le gelide maniintorno ad un gracile collo.“Mi stringi un po’ forte..”-bisbigliava lei con la voce sottile.Allarmato ,un merlo si alzava in volo,a passi brevi si avvicinava la Mortefacendolo suo, quel gesto vile.Non era affetto, nemmeno un poco,non era l’amore quel brivido sciocco cheavanzava senza controllo strisciandolungo la spina dorsale.“È  colpa tua!”- sibilo sicario stringendo spietato…Nei suoi occhi la vita scorreva in fotografia,la donna già stava perdendo il fiato,l’amore dissolto in agonia.Dalla cima del pioppo il vento scendevaverso i campi della tenera soia,per terra, nel viale ,un corpo giaceva,nel nulla svaniva l’ombra del boia… N.