IL PETTIROSSO

GIUSTA DI GLORIE DISPENSIERA È MORTE ...


 
 “Guai se non ci fosse la speranza che almeno sulla tua tomba il mondo ti renderà giustizia! Come potrebbero i galantuomini sopportare i titoli, gli onori, le ricchezze profuse ai furbi matricolati e ai birboni di mestiere, mentre i onesti sdegnosi son lasciati nel cantuccio delle ragnatele, se pur non patiscono la fame e malinconia? Come porrebbero gli artisti e i scrittori morigerati sacrificare la vita all’ideale, al casto e magro ideale dell’arte che non si vende, mentre basta un elegante porcheria per far di te un uomo del genio e per rendere famoso il tuo nome ai quattro punti cardinali? Ma consolatevi, o ignoranti, ecco scende per voi la morte, giusta dispensiera di luce elettrica. Se non lascerete gloria e denari, vistosi monumenti e rimbombanti panegirici, immortale e invisibile sederà sulla vostra fossa la soddisfazione d’aver compiuto il vostro dovere; sul vostro capo cresceranno le simboliche ortiche, e meste circoleranno le lucertole dai glauchi occhi soavi….”[tratto da Elogi Funebri di Emilio De Marchi]