IL PETTIROSSO

VOLA...


 
  Mettersi apposto. In riga ,dico. Omologarsi dentro la massa. Mi sta stretto. Perché non condivido ciò che la massa pretende. E sono stanco. Vagabondo in cerca di un sentiero prestabilitomi tanti anni fa ma che sta sfumando di fronte ai occhi. Invidio. Invidio assai chi può sbirciare ,lucido, nel futuro. Perché io, ora , non ci riesco più. Ho visto abbastanza…Volevo arrivare a quel punto , del futuro, che mi confermava che sarà come era predisposto in principio  ma non lo trovato. Tempo mi permette di andare addietro al preciso momento dove mi hai lasciato , di rivivere l’esperienza di prima boccata di ossigeno che mi permise di sentirmi vivo, tutta la  STORIA della umanità ma …avanti…avanti…io non riesco a scorgere il punto di arresto. THE END in stile “ è vissero felici e contenti” .Forse perché non esiste? Il futuro sarà dei giovani. E io non sono più tanto giovane, fisicamente parlando. Che , cacchio vuol dire? Che per me è GAME OVER ? Eh, va bene . A vent’ anni   non capivo quanto era importante di cercare di  tenere in vita  tutti i miei neuroni  che avevo in disposizione ,che poi mi avrebbero permesso  di crearmi una “VITA DI SUCESSO “Ora , alle porte di quarantaquattro, lo capito. E sai cosa ti dico? Non mi arrendo. Noi non siamo la MATERIA.  Deperibile carne, intrappolata nella prigione delle nostre paure , dei nostri ERRORI. Scelte che non ci  hanno permesso di arrivare dove era prestabilito. Io sono  di più. TU  SEI DI PIÙ . Allora ? Stai ancora li a pensarci? VOLA!