Ci sono un sacco di dipendenze che si possono osservare nella gente.Quella del sesso, del fumo, della droga. Dipendenza da alcol, dipendenza da internet, televisione, video giochi. La gente si sente dipendente da caffè, da lo shopping , da gioco d’azzardo, da lavoro, da cibo.Noi umani siamo “drogati d’amore” ,dipendiamo disperatamente dagli altri… Una volta qualcuno mi ha detto: “Sei dipendente irrecuperabile dalle tue visioni, dai tuoi sogni, dalle tue illusioni. “ Lo so, ci si perde il contato con la realtà, seguendo cocciutamente l’arcobaleno dei sogni irrealizzabili che brillano la dove il cielo bacia il mare o la terra- sempre più distante e più difficile da raggiungere. Nuoce altamente alla salute.
Ma perché ci si ostina a seguire un certo comportamento(non sempre salutare) per rivivere un sogno già sognato da qualcun altro ? Perché facciamo pilastro su quale costruire tutta la nostra esistenza terrena seguendo quel vecchio detto “il fine giustifica i mezzi”?Ho giunto alla conclusione che il motivo sono le emozioni. Noi ci droghiamo con le emozioni. È la natura di noi umani.Non c’è una cura. Una pista, una via facile per non cadere nella trappola della freddezza divulgante, l’assenza emotiva della società frenetica nel inseguire i sogni imposti ci da altri e scovare le emozioni che abbiamo dimenticato di possedere, non sono le droghe che un qualche disgraziato ha inventato per tenerci “buoni” e sotto controllo, facendoci diventare “imbambolati” per poter guadagnare sopra in termini di ricchezze materiali e il potere assoluto .Nostro Essere più intimo necessita di riappropriarsi delle proprie emozioni per poter vivere al di fuori della ragnatela delle dipendenze che la società malata e moribonda tesse costantemente attorno i umani in sopravvivenza.Ma come fare, mi chiedo?Bisognerebbe essere in grado di “svuotare la coppa” (cuore) da sogni già sognati e riempirla di nuovi. Inventare un sogno che nessuno ha mai sognato. E necessario sintonizzare il battito del cuore (la musica personale e originale con la quale è iniziata la nostra vita) con le frequenze sottili che emana la parte destra di nostro cervello dove la creatività e fantasia attende pazientamene di scatenarsi …
e se proprio dobbiamo drogarci nel frattempo ,mentre siamo intenti a sognare un sogno nuovo, facciamolo con la musica che non nuoce alla salute fisica e mentale perché "La musica aiuta a non sentire dentro il silenzio che c'è fuori." [JOHANN SEBASTIAN BACH]