IL PETTIROSSO

TIGLIO...


 
 Sognava da  troppo tempo, il vecchio possente tiglio,sognava la mia dimora avvolta nella  sua profumata ombra e immaginava la grande finestra volta verso la valle nella quale specchiare vanitoso la chioma  di oro adorna .Mi attendeva paziente ogni estate,sussurrandomi le favole  durante  l’inverno   inventate cercando di preservare la vita tra i rami spogli, da ghiaccio imprigionati   ,non si curava  delle radicinella cruda roccia conficcate .Non vedrà mai i sogni realizzati,l’arcaico tiglio mi caro,invano ,quest’anno,sulla collina lo cercato. È morto il tiglio possente.La solitudine l’ha essiccato.  N.