IL PETTIROSSO

Che domanda pleonastica: Tutti pronti a rinuciare a qualcosa, senza niente in cambio, per il bene del prossimo!Generosi, solidali e fraterni verso tutti. Un giorno ti confiderò di che favola si tratta! Buona serata Nat, ti abbraccio veramente come una sorella!

Mi pare che il precedente commentatore non abbia tutti i torti....

eherheheheheh LA MAGICA E BELLISSIMA BIMBA, AVENDO UNA MAMMA SPECIALE, CAMBIA LOOK A SECONDA DELLE OCCASIONI... BEATA GIOVENTU'!

Nel merito specifico del post, scoppia l' austerità, c'è Monti con il suo governo tecnico e i Vip di casa nostra si preparano (a modo loro) a tirare la cinghia....

Principesse appiedate, contesse nostrane che vanno a cena in pizzeria: anche la CRISI GLOBALE, riconosciamolo, ha i suoi aspetti positivi. Vip europei sull' orlo di una crisi di soldi: per la primavera estate 2012 va di moda tirare la cinghia. Il buon esempio arriva dalla donna più spettegolata del momento, Sua Altezza la Duchessa Caterina Middleton che ha festeggiato il suo trentesimo compleanno con una cena tranquilla con la famiglia e gli amici. Il regalo? Un vivace cucciolo di labrador

In mezzo alla tormenta valutaria, cosa fanno i nostri vip per dare il buon esempio? A cosa è disposta a RINUNCIARE, ad esempio, una donna come la contessa Marina Ripa di Meana? Al lavoro di regista o di scrittrice spererà qualcuno. E invece no. La contessa è disposta a sacrifici ben maggiori, addirittura clamorosi: "Rinuncerò a una cosa a cui tenevo molto: festeggiare in grande stile il mio anniversario di matrimonio. Mi limiterò a invitare pochi intimi in pizzeria.

Nasce il party alla mozzarella, la <margherita> a numero chiuso. E' la risposta italiana ai tanto sbandierati risparmi della duchessa inglese.

Gli ITALIANI in generale rinuncerebbero volentieri a pagare le tasse. Siccome pagandole è successo questo sfascio, vuoi vedere che se non si pagano più le cose si rimettono a posto?

Una battuta, questa, che ancora pochi mesi fa faceva ridere. Adesso fa pensare e tremare.

io per il bene dell'umanità rinuncio già a diverse cose...ma quello è senso civico e lo facciamo in molti...di sicuro tutto il superfluo...vivrei in semplicità...non utilizzando l'auto...ho una bici, senza televisione ne radio...ma giù le mani dal mio pc senno come faccio a restare in contatto con te Natty? ^____^ Buon felice sorprendente martedì muahhhhhhhhhhh

Concordo pienamente con il commento di psicologiaforense sulle tasse..del resto se facendo quello che "diligentemente" la brava gente ha fatto fino ad ora ci ha portato a questo..se squadra vincente non si cambia squadra perdente?? magari non avendo più "mucche" da mungere chissà qualcosa potrebbe cambiare..baci e buona giornata..p.s. chi dovrebbe tremare non siamo noi.. sorry, oggi sono piena di luoghi comuni ma è innegabile che.. "il pesce puzza dalla testa.."

Io per il bene universale rinuncerei alle foreste dell'Amazzonia, alle Montagne Rocciose, al caldo mare delle Maldive a tutti i più bei posti del mondo, ad una fiammante Ferrari, ma alla mia bici no, quella è mia e me la tengo ^_____* Ciao

A cosa rinuncerei?Ma a nulla, naturalmente,dal momento che le mie esigenze sono così ridotte che,più di così,non saprei cosa potrei togliere ancora...In ogni caso per nulla al mondo rinuncerei a venirti a trovare,mia cara amica,è sempre un piacere................un bacio ed una carezza............W...............

Se non avessi responsabilità se non di me stesso, rinuncerei a ogni festa, a ogni superfluità nel vestire, nel cibarmi, nell'allontanarmi da casa per conoscere, per divertirmi... M'acconteneterei di vestirmi, di mangiare per vivere in quanto neppure si può rinunciare alla vita per non offendere Chi fece che fossimo... Mi basterebbe guardarmi intorno, alzare gli occhi al cielo, specchiarmi nelle fonti, ammirare un fiore in primavera e in qualsiasi altra stagione... Ma se mi si dicesse che anche così facendo già sto consumando qualcosa che mette a repentaglio l'armonia dell'universo, beh, dovrei escogitare qualcosa d'altro cui rinunciate con l'ausilio dell'intelligenza.

Se tutti ci adeguassimo al vangelo - io per primo - avremmo di che vivere in così grande abbondanza che ci meraviglieremmo del solo preoccuparci... Guardate i gigli dei campi:non tessono eppure sono vestiti meglio di Salomone; guardate gli uccelli dell'aria: non seminano, non mietono, non raccolgono eppure mangiano a sufficienza; se Il Padre mio tratta così bene i gigli dei campi e gli uccelli dell'aria, come pensate che tratterà voi, uomini di poca fede, visto che voi siete i suoi figli diletti? Ma questi figli diletti sono anche i più tremendi traditori dell'amore del padre... Se non sbagliamo, noi uomini, come facciamo a sapere che siamo fuori della strada maestra e che dobbiamo ravvederci? A voi l'ardua sentenza! Un abbraccio, come fanno tanti amici tuoi, Natty. P.S. Se tutto fosse come dovrebb'essere, di cosa parleremmo noi creature umane, di grazia?

spero non lo vedi come una lode non lo è! anni indietro ho rinunciato a vivere un amore (forse lo era) per il bene di un altra persona...non posso scrivere perchè e se tornassi indietro lo rifarei non mi sono mai pentita!un abbraccio Catia